Casa disabitata con cimeli di guerra a fuoco nella notte
▸ MONTEPULCIANO - Risveglio da incubo a Montepulciano con due bombe a mano che sono state trovate ieri mattina nel centro storico. Una davanti al Comune, l’altra a pochi metri dal comando dei carabinieri. A dare l’allarme una donna che poco prima delle 8 ha visto il primo ordigno posizionato sotto la colonna del Marzocco. Immediata la richiesta di aiuto ai militari dell’Arma che hanno sigillato l’area predisponendo un cordone di sicurezza fino all’arrivo degli artificieri da Firenze. Neppure il tempo che la notizia iniziasse a circolare che ai carabinieri è arrivata la segnalazione di un’altra bomba a mano ritrovata questa volta in piazza Grande vicino all’ingresso del Comune. Questa volta è stato un dipendente dell’amministrazione comunale ad accorgersi dell’ordigno sempre poco prima delle otto. L’uomo, in un primo momento non ha dato neppure troppo peso a quell’oggetto che risultava visibilmente vuoto e addirittura lo ha portato in ufficio fino a quando non è stato informato del precedente ritrovamento. Solo a quel punto lo ha consegnato ai carabinieri. Più complesse invece le operazioni per il recupero della bomba a mano posizionata sotto la colonna del Marzocco che è stata rimossa solo grazie all’intervento degli artificieri. Entrambi gli ordigni sono risultati essere antichi cimeli, probabilmente oggetti da collezione, assolutamente inoffensivi ma molto ben conservati. Se gli investigatori escludono che possa trattarsi di un gesto terroristico, non rientrando la modalità dell’azione nelle caratteristiche operative delle organizzazioni anarchiche o di altri gruppi eversivi, dall’altra per gli stessi inquirenti sarebbe riduttivo parlare di una bravata o più semplicemente di una goliardata messa in piedi da una o più persone.
Messa da parte per il momento anche l’ipotesi di un atto minatorio, dal momento che l’azione non è stata accompagnata da rivendicazioni di alcun tipo. Per cercare di capire chi si possa nascondere dietro a tutto questo, e i motivi che hanno spinto a lasciare due bombe a mano i militari dell’Arma hanno già visionato tutta una serie di immagini registrate dalle molte telecamere presenti all’interno del centro storico. Sempre sul fronte investigativo i carabinieri in queste ore stanno eseguendo tutta una serie di approfondimenti e controlli sulle persone che possano essere in possesso di oggetti simili nelle immediate vicinanze di Montepulciano. Da un primo esame eseguito sugli ordigni sembra infatti che le due bombe a mano