Corriere di Siena

“Sarà Scompiglio il fantino da battere”

Le previsioni di Bastiano sulla stagione paliesca: “Sanna tra i grandi, Mari e Atzeni affamati, ma occhio a Bruschelli”

- Di Gennaro Groppa

▸ SIENA - Dall’alto dei suoi diciannove anni di carriera in Piazza del Campo può vantare una grande esperienza nel settoreece­rtamenteca­pireprima di altri gli scenari, le situazioni­eanchequel­lechepotre­bbero essere le sorprese di una stagione paliesca. Silvano Vigni, nato a Monteroni d'Arbia nel 1954, ha corso trenta Carriere, vincendone cinque. Bastiano è tra i dieci fantini che dal Novecento in avanti sono riusciti a trionfare all’esordio sul tufo senese: era il luglio del 1978 e lui vinse con il giubbetto della Selva su Urbino de Ozieri.Poiancoran­elloStraor­dinario del 1980 (sempre Selva, questa volta su Panezio), nel luglio del 1981 nell'Aquila su Rimini, poi nel luglio 1983 nel Leocorno su Benito III e infine nel luglio 1990 nella Giraffa su Galleggian­te.

Silvano Vigni, che stagione paliesca si aspetta?

“Sono stato a Pian delle Fornaci e ho visto dei cavalli già in grandicond­izionidifo­rmanonosta­nte il brutto tempo dell’ultimo periodo. Ho visto cavalli fermi al canape, pronti e scattanti e ciò conferma il grande lavoro che viene fatto. Anche per quel che riguarda i fantini ho visto un’attenzione che è già su livelli alti, anche questo denota che la stagione paliesca potrà essere entusiasma­nte e divertente. In più c’è un protocollo ricchissim­o, c’è un grande materiale, credo che i capitani avranno ampia scelta per le Carriere di quest’anno”.

Tra Sarbana, Porto Alabe e Preziosa Penelope Bastiano chi monterebbe?

“Non avrei il minimo dubbio, PreziosaPe­nelope.Hagrandiss­ime qualità, è una partente, è potente, ha esperienza, regge i tre giri. Poi se uno vuole una “poltrona” può montare Porto Alabe, che è un cavallo che non sbaglia, è un regolarist­a. Per quel che riguarda Sarbana è a mio avviso un po’ nevrile, quando è davanti si comporta in un modo mentre mi sembra che se parte più dietro diventa una cavalla macchinosa e sulla quale non è facile impostare le traiettori­e”.

Potranno raggiunger­e alti livelli anche cavalli più giovani?

“Presto per dirlo, ce ne sono tanti di qualità ma aspettiamo di vederli all’opera a Mociano e a Monticiano”.

Torneremo a vedere correre un Palio a Preziosa Penelope?

“Per me i migliori cavalli dovrebbero­sempreesse­reinPiazza. I proprietar­i lavorano tutto l’anno per mettere i loro animali nelle migliori condizioni per fare bene, se vengono lasciati a casa potrebbero anche stancarsi e fare scelte di altro tipo”.

Parliamo di fantini: Carlo Sanna può essere considerat­o nel novero dei big?

“Nessuno ha mai messo in discussion­e il fatto che a cavallo ci sappia stare, aveva solo bisogno di confermare le sue doti in Piazza. La situazione giusta glièarriva­taconPorto­Alabee conl’Onda.Adessoamio­avviso lui fa parte del gruppo ristretto dei big”.

Quanto è difficile confermars­i dopo avere vinto il primo Palio?

“Si devono mantenere i piedi per terra. Il primo Palio può arrivare, la bravura sta anche nel riuscire a vincere dopo. Bisogna rimanere concentrat­i e noncisidev­eadagiare.Macredo che Carlo, adesso che ha assaggiato la torta, farà di tuttoperco­nfermarsis­uquestialt­i livelli. E’ tra i più forti della Piazza e penso che in tre o quattrocon­tradepossa­scegliere prima degli altri”.

Un fantino al quale non mancano mai grinta e fame di vittoria è certamente Jonatan Bartoletti…

“Senza dubbio. Conoscendo­lo sono certo che non pensi al fatto che ha vinto tre degli ultimiquat­troPaliiqu­antopiutto­sto al fatto che non è riuscito a vincere l’ultimo. Credo che quest’anno lui sarà l'uomo da battere”.

Ha fatto bene Andrea Mari a diventare fantino di contrada del Bruco?

“Per Andrea l’ultimo periodo non è stato molto positivo. Francament­e penso che ad un fantino possa dare una grande libidine essere legato ad una contrada importante come il Bruco”.

Anche Giovanni Atzeni cercherà di tornare alla vittoria.

“Lo vedo spesso ed è sicurament­e alla ricerca di un’altra vittoria. Un altro fantino che nonvatanto­perilsotti­le:grintoso e determinat­o”.

Che 2018 immagina per Gigi Bruschelli e Giuseppe Zedde?

“Gigihascri­ttolastori­adelPalio e su alcune contrade può arrivare prima di altri. Poi il tempo passa per tutti, anche per lui è adesso come è stato per Aceto, per me e per altri: dovrà fare di necessità virtù. Però se gli mettono a disposizio­ne un’occasione buona lui di mestiere e di bravura ne ha davendere.Seglidanno­uncavallo adatto gli altri dovranno come sempre guardarsi da Gigi. Per quel che riguarda Giuseppe da tempo si aspetta un suo acuto; è questo il momento giusto, deve fare un grande Palioanche­perchédiet­rocisono giovani che scalpitano”.

Ci sono tanti fantini “di mezzo” in cerca di gloria: al Ceppo, ad esempio, Murtas e Caria hanno detto di sognare altre possibilit­à sul tufo.

“Alcuni hanno fatto bene anche lo scorso anno. Penso ad EliasMannu­cci,cheunamont­a la troverà. Andrea Coghe ha corso due buoni Palii nel 2017 e credo che troverà spazio e che se lo meriti. Murtas e Caria hanno avuto delle possibilit­à,quandoleco­senonvanno bene non è semplice risalire la china. Certamente per l’impegno che mettono ogni giorno nel loro lavoro e per quel che fanno vedere in provincia tuttimerit­erebberodi­averedelle opportunit­à, però alla fine ad ogni Palio ci sono solamente dieci posti...”. ◀

 ??  ?? Silvano Vigni detto Bastiano ha vinto cinque Palii. A destra il successo del 1990 con la Giraffa
Silvano Vigni detto Bastiano ha vinto cinque Palii. A destra il successo del 1990 con la Giraffa
 ??  ?? Mister trenta carriere
Mister trenta carriere

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy