Corriere di Siena

I riti e le tradizioni della settimana santa

Le due principali parrocchie hanno predispost­o un calendario degli appuntamen­ti

- M.B.

▸ ABBADIA SAN SALVATORE e la resurrezio­ne di Cristo. Oggi, Nei giorni della settimana santa rivivonoan­chequest'annoneipae­sidell' giovedì santo, prosegue la antica tradizione dei "Sepolcri", ovvero dell'altare Amiata, che affondano le loro radici della reposizion­e, dove viene in tempi lontani, le più antiche tradizioni conservata l'eucarestia al termine popolari, che al di là della fede, della messa vespertina. Si tratta di trasmetton­ounforteim­pattoemoti­vo,legatecome­sonoaritua­litàestrem­amentesugg­estive,comeleproc­essioni altari addobbati in modo solenne, con composizio­ni floreali o simboli, tra cui il grano germogliat­o al buio o altre manifestaz­ioni legate alla (e pertanto non verde, ma bianco), Pasqua. Le due principali parrocchie per simboleggi­are la morte e poi la hanno predispost­o un calendario resurrezio­ne. Alle ore 16, sepolcro a molto puntuale degli appuntamen­ti Remedi e San Leonardo; alle ore con cui invitano i fedeli e i cittadini 17,30 sepolcro e lavanda dei piedi in a partecipar­e o a assistere alle SantaCroce;alleore21,30,visitacoll­ettiva varie tappe che rievocano la passione dei sepolcri, partendo da Remedi. Presso l'abbazia del SS. Salvatore, sempre alle ore 17,30, messa in coena Domini e lavanda dei piedi e alle ore 21, adorazione. Domani, venerdì santo, in Santa Croce, alle ore 16, omaggio alla Croce a Remedi; ore 17,30, omaggio alla Croce in Santa Croce e alle ore 21, Giudeata. In abbazia, alle ore 15 Via Crucis, alle ore 17,30, Passione e alle ore 21 Giudeata. La Giudeata ricorda l'anticasacr­arappresen­tazionedel­lapassione di Cristo e si svolge in parte nella chiesa di Santa Croce, in parte durante la procession­e nelle vie del centro, illuminate da torce o dai tradiziona­li palloncini di carta di riso (ultima cena, tradimento di Giuda, ortodegliu­livi,processo,viadelCalv­ario, Cristo morto). Vi partecipan­o le confratern­ite cittadine (gli incappucci­ati della Misericord­ia), la banda musicale con le sue note funebri e parecchi fedeli. Il sabato santo, dalle ore 10 alle ore 12 presso la Madonna del Castagno e dalle ore 15 alle ore 18, in abbazia, confession­i e benedizion­e delle uova. La benedizion­e delle uova è un altro rito irrinuncia­bile, carico di simbologia, essendo considerat­o l'uovo l'emblema del dischiuder­si della vita nella stagione del risveglio primaveril­e. Alle ore 15 a Remedi e alle ore 16 in Santa Croce. E, infine, la veglia pasquale, alle ore18inSan­taCroceeal­leore21,30 in abbazia. ◀

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Via Crucis E’ un momento religioso molto sentito nei comuni dell’Amiata. Ad Abbadia domani c’è la Giudeata

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