Duecento anni di musica, la banda festeggia il compleanno
Il Concerto Comunale di San Giovanni brinda all’importante anniversario e per il 15 aprile ha organizzato un raduno. Il programma delle celebrazioni
▸ SAN GIOVANNI Compleanno importante per il Concerto Comunale diSanGiovanni,atuttisemplicementenotocome“banda” che festeggia nel 2018 il duecentesimo anno dalla fondazione.
Molti gli eventi organizzati per questa particolare ricorrenza e se il primo, una tavolarotondadaltitolo“Latradizione bandistica e la sfida del futuro” accompagnato dalla presentazione di un libro (scritto da Giovanni Marruchi) sulla storia del Concerto Comunale si è tenuto il 17 marzo, altri sono in programma a breve. La prossima data da tenere a mente è quella di domenica 15 aprile, giornata per la quale è stato organizzato un raduno bandistico con cinque bande che prima saranno omaggiate in Palazzo d’Arnolfo, poi suoneranno per le strade della città. Nei mesi di giugno e settembre in agenda i tradizionali concerti in occasione del Santo PatronoedellaFestedelPerdono, mentre dicembre sarà ilmesedelConcertodiNatale. Sonoinvecedadefinireledate per il concerto degli allievi della scuola di musica, le date in cui altre bande valdarnesi suoneranno in città e per la mostra fotografica che ripercorrerà i duecento annidivitadelConcertoComunale di San Giovanni. In ponte anche l’idea di realizzare un calendario commemorativo.
“Il programma copre tutto ilperiododamarzoadicembre.Lostatodisalutediquesta istituzione - dice il presidente Stelvio Innocenti - è buono, in quanto abbiamo un discreto numero di musicanti, con una trentina di allievi che saranno importanti nelgarantirericambioecontinuità negli anni a venire”. La banda di San Giovanni Valdarno nasce nel febbraio del 1818, anticipa dunque di più di mezzo secolo il periodo che vede un po’ ovunque ilfioriredellebandemusicali cittadine, di poco successivo all’Unita d’Italia. Unodeimomentipiùimportanti è datato 1883, quando il consiglio comunale designò un Ermenegildo Cappetti, quale direttore stabile della banda, incarico ricoperto poi sino al 1924. Fra i presidenti che nel corso degli anni si sono succeduti c’è anche Gianfranco Fineschi, illustre clinico e docente universitario ebbe fra i suoi pazienti anche Papa Giovanni Paolo II, che si rivolsealuiintrediverseoccasioni. ◀