La Siena-Bettolle è un cantiere
Doppio intervento sulla statale 715: ai lavori già programmati si sono aggiunti quelli straordinari dopo il maltempo
▸ SIENA - La guerra alle buche è senza confine. Una battaglia antica, antica come gran parte dell’asse viario del quale dispone la provincia di Siena. Inadeguato e ancor più nei guai dopo l’eccezionale ondata di gelo che certo non ha aiutato le già balbettanti carreggiate.
Gelo e disagi
Frane, crolli e buche. Tante buche. Il maltempo ha mandato in tilt gran parte della viabilità. Non è ovviamente sfuggita, agli automobilisti, la difficile situazione della statale 715: una buca dopo l’altra e tanti disagi per chi si trova a percorrere una fondamentale arteria per i collegamenti da e verso il capoluogo. Terminata l’emergenza, appena le condizioni meteo lo hanno reso possibile, sono partiti gli interventi degli operai dell’Anas. “Parliamo di ripristino provvisorio - spiega l’Ente nazionale per le strade - su tutta la rete di competenza, al fine di eliminare nell’immediato i dissesti causati dal maltempo e garantire la sicurezza della circolazione”.
Colpa del gelo
Anas spiega poi il perché di tanti problemi sul fondo stradale, dovuti alle condizioni atmosferiche senza dubbio non abituali. “La successione di precipitazioni nevose e conseguenti interventi antineve - fa sapere ancora l’ente - unite al crollo termico con temperature ampiamente sotto lo zero e piogge prolungate, ha creato dall’inizio di marzo le condizioni per la formazione di buche sull’asfalto di diversa entità che si sono aggravate in modo repentino al passaggio dei veicoli”.
Emergenza, ma anche un programma di interventi a lungo termine.
Lavori strutturali
Su gran parte sulla strada statale 715 Siena-Bettolle sono infatti previsti interventi di risanamento profondo del piano viabile: l’investimento da parte di Anas ammonta a oltre 11 milioni di euro. Nel dettaglio, sono partiti lavori per un investimento complessivo di circa 3,5 milioni di euro. Gli interventi dovrebbero essere completati entro 120 giorni. Un doppio cantiere, quindi, verrebbe da dire tra l’ordinario e lo straordinario, o meglio tra il previsto e l’imprevisto.
Lavori anche in futuro
Un ulteriore intervento di risanamento del piano viabile da 2,8 milioni di euro di investimento è già appaltato e potrà essere avviato nelle prossime settimane, sulla stessa direttrice. Infine, è in fase di programmazione un terzo intervento per 5,8 milioni di euro complessivi. Al termine del quale i 44 chilometri della statale non saranno quelli di un’autostrada, impossibile considerando che l’arteria è vecchia più di
Anas ha stanziato oltre undici milioni per i lavori sul fondo
mezzo secolo sebbene il raddoppio sia molto più recente, ma renderanno senz’altro un po’ meno disagevole il collegamento con la provincia di Arezzo e con l’Umbria. ◀