Parcheggi a pagamento, cambia tutto
Nuovo bando e nel giro di qualche mese rivoluzione soste. Anche l’area camper
▸ CASTIGLION FIORENTINO Cambierà nel giro di pochi mesi il piano dei parcheggi a pagamento. A giorni ci sarà un incontro tra l'Amministrazione Comunale e i rappresentanti della cooperativa che gestisce attualmente le aree di sosta con le strisce blu, ed è in uscita il nuovo bando per la gestione del servizio, attualmente espletato dalla cooperativa in regime di proroga, dopo la scadenza del periodo previsto dal bando del 2012.
Aree di parcheggio a pagamento ce ne sono, a Castiglioni, ormai da qualche decennio.
In passato, però, erano limitate ad alcune piazze del centro storico ed il provvedimento, dopo qualche mugugno iniziale, era stato digerito senza drammi. Fu l'Amministrazione di Centro-Sinistra guidata da Luigi Bittoni, quella succeduta al Commissariamento ed alla dichiarazione di Dissesto, che decise di aumentare le aree di sosta a pagamento, disegnandole anche fuori delle mura castellane, Piazza Matteotti, davanti ai giardini pubblici, Piazza Risorgimento, fino a scendere in Viale Mazzini, fino al parcheggio davanti alla stazione ferroviaria.
Caduto Bittoni, dichiarato ineleggibile, toccò al suo successore Sergio Fabianelli fronteggiare l'ira dei castiglionesi, che organizzarono addirittura una manifestazione che portò centinaia di cittadini a sfilare dalla stazione fino a Palazzo San Michele per spiegare più o meno pacificamente le proprie ragioni agli amministratori. Purtroppo, però, c'era il bando del Comunee il contratto con la cooperativa, e ci fu poco da fare.
Dopo il cambio di amministrazione a Palazzo San Michele, con la vittoria di Mario Agnelli nel 2014, la nuova Giunta adottò tra i suoi primi provvedimenti un nuovo Piano del Traffico, che prevedeva il senso unico sulle strade che costeggiano le mura: da Porta Fiorentina, per Via Trieste fino a Porta Romana, poi Via Trento fino al Parco del Pallaio. Fu l'occasione per una parziale revisione delle aree a pagamento, una diminuzione degli stalli ed una collocazione di nuovi spazi in altre zone. In questi anni, emblema di questo poco azzeccato provvedimento è stato il piccolo parcheggio in fondo a Viale Mazzini: al servizio di una delle aree commerciali più importanti del paese, diventato a pagamento il parcheggio è perennemente vuoto, quindi con accresciute difficoltà per la gente e nessun ritorno economico.
Il 30 giugno scadrà il regime di proroga della attuale convenzione. Il Comune si accinge quindi ad emettere un nuovo bando che ridisegni aree e tariffe.
Nel nuovo dispositivo, chi gestirà la aree a pagamento dovrà farsi carico della realizzazione di una area destinata alla sosta dei camper, che troverà posto nel parcheggio in fondo a Via Bartolomeo della Gatta, a monte di Via Val di Chio, in prossimità dello Stadio Comunale. ◀