Corriere di Verona

Agec, archiviato l’esposto di Galli Righi contro Croce

La decisione del consiglio dell’ordine degli avvocati

- A.C.

Il consiglio di disciplina dell’Ordine degli Avvocati del Veneto ha archiviato l’esposto che il presidente dell’Agec Massimo Galli Righi aveva depositato contro il suo predecesso­re, Michele Croce, entrambi avvocati. E, in un certo senso, l’origine nell’esposto sta proprio nella profession­e forense. Già perché Galli Righi (ma l’esposto era firmato anche dal direttore generale di Agec, Maria Cristina Motta) se l’era presa per alcune dichiarazi­oni alla stampa di Croce che aveva «più volte apostrofat­o in termini dispregiat­ivi» il reintegro in azienda di cinque dipendenti coinvolti nella maxi inchiesta della procura di Verona su gare e appalti truccati, che avevano patteggiat­o. Galli Righi spiega che ogni altra decisione sarebbe stata « estremamen­te rischiosa - e di fatto impraticab­ile». Quanto a Croce, che è avvocato e dovrebbe quindi disporr e d i «competenze profession­ali idonee a comprender­e l’infondatez­za sul piano del diritto, di quanto da lui medesimo affermato», si invitava il consiglio dell’ordine a prendere le iniziative del caso. Iniziative che non ci sono state perché, come detto, l’esposto non avrà seguito. E in attesa delle motivazion­i, ci si può solo appigliare alla difesa di Croce, affidata a una stringata memoria. Innanzitut­to, Croce ricorda di aver «denunciato il malaffare e la corruzione» all’interno di Agec e ammette di aver criticato il reintegro, ma mai in termini dispregiat­ivi, «tanto che nessuno mi ha querelato per diffamazio­ne». Ma, nel merito, Croce ribadisce che, per quanto rischiosa, la scelta di interrompe­re il rapporto con i lavoratori coinvolti non era impossibil­e. A lui come a Galli Righi «non sfuggono i principi della materia, dai quali può desumersi la possibilit­à di licenziare per giusta causa il dipendente infedele». Ma in fondo, dice Croce, non è questione per la classe forense, ma riguardant­e piuttosto la libertà di opinione. «E io - dice Croce - l’ho esercitata».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy