Premio Beatrice: i big veronesi della musica e del cabaret per la solidarietà
Dal veronese Timothy Cavicchini ad Antonio Maggio (vincitore di Sanremo Giovani nel 2013), da Valerio Jovine (99 Posse) al cabaret di Beppe Bifido. È il contorno musical-teatrale del «Premio Beatrice», che oggi, al Teatro Romano, alle 21, giunge alla sua quarta edizione, il tutto promosso dall’associazione «Il sorriso di Beatrice Onlus» e con la conduzione di Francesca Cheyenne e Charlie Gnocchi (Rtl 102.5). Il Premio è diviso in tre sezioni (musica, danza e narrazione attraverso scrittura, immagini o video-immagini) e chiama in causa progetti con caratteristiche sociali e solidali. I vincitori dell’edizione 2015? Chiara Grispo di Cologna Veneta, con il brano «Una parte di me», quindi la compagnia Progetto Danza e Spettacolo, da Pordenone, e Angela Garofolo, video maker di Catania, autrice di «Sabato sera». Sul palco anche gli «Emeriti» dell’edizione 2015, tra cui il calciatore dell’Hellas Vangelis Moras e il professor Claudio Bassi, direttore dell’Unità operativa di chirurgia generale B, Istituto del pancreas, al Policlinico di Borgo Roma.