Brutto Chievo, ko al Menti Il Vicenza sgrida Cesar & C.
Nell’ultimo test estivo la difesa va in affanno e l’attacco stenta
VICENZA Finisce così, con il Vicenza che sorpassa a destra, cavalcando la grinta di Giacomelli, e il Chievo di Rolly Maran che si prende una piccola sberla, sul manto erboso del Menti, a pochi giorni (quattro) dal debutto ufficiale in Coppa Italia (a proposito, con la Salernitana si giocherà lunedì, ore 19, al Bentegodi).
L’ultimo test dell’estate pandorata, dunque, regala più ombre che luci. E lo racconta, bene, la cronaca. Il timoniere dei biancorossi, Marino, dà spazio a parecchie seconde linee. Nel Chievo ci sono Sardo a destra, Christiansen in regia, Pellissier in coppia con Paloschi (niente Mpoku) e, a parte questi tre, siamo nei dintorni di un 11 vicino a quello da campionato. Si parte, dunque, ed è il Vicenza a prendere in mano le redini del match, rendendosi pericoloso soprattutto sulla sua corsia di sinistra . Il Chievo resta guardingo. E si distende in contropiede. Come al 21’, quando Pellissier scatta sul filo del fuorigioco e va a contatto in area con El Hasni: un contatto non certo evidente, ma che per Baracani è punibile con il calcio di rigore, che lo stesso Pellissier (sopra, foto Udali/Chievo) trasforma con un destro angolato. Il Vicenza ha una buona reazione, e prima con Raicevic impegna Bizzarri, poi trova il gol con Urso, che però è pescato in fuorigioco. Continuano ad attaccare, i padroni di casa, mettendo in mostra una manovra anche piacevole a vedersi, e sono sfortunati quando al 40’ Vita (uno dei migliori in campo) calcia dal limite e incoccia il palo. Consensi meritati, all’intervallo, per un Vicenza che, pur composto da tanti giovani, crea molte più azioni dai gol.
La ripresa? Inizia con Maran (imitato da Marino) che mischia parecchie carte (dentro Seculin, Izco, Gobbi, più tardi Dainelli, Frey ed Inglese). Il Vicenza parte subito bene, e al 5’ trova il pareggio: discesa di Raicevic a sinistra, Gatto calcia itrovando la corta respinta di Seculin su cui si avventa Giacomelli. Ali dell’entusiasmo, per l’1-1, e altre chance da gol con Raicevic e il solito Gatto. E così il Vicenza, che ci prova fino alla fine, al minuto 89 pesca il gol della vittoria: Giacomelli realizza di testa, su azione d’angolo.
E mentre il Chievo, adesso, torna al lavoro a Veronello, il ds Luca Nember continua a darsi da fare per puntellare difesa e attacco. Per l’avanti, la suggestione di Rolando Bianchi. Dietro, timido inserimento per Gabriel Paletta, oggi al Milan e in trattativa con l’Atalanta.
Penalty 0-1 di Pellissier poi bis di Giacomelli