London Philharmonic la gran partenza del Settembre
È la London Philharmonic Orchestra, considerata tra le migliori orchestre in ambito internazionale e tra le più dinamiche e all’avanguardia del Regno Unito, diretta dal travolgente Vladimir Jurowsky suo direttore stabile dal 2007, e con solista il giovane pianista russo Kirill Gerstein, ad inaugurare domenica alle 20.30 al Teatro Filarmonico di Verona la 24. edizione del Settembre dell’Accademia. Il giovane direttore russo Jurowsky, classe 1972,
oggi tra i massimi interpreti delle musiche di Dmitrij Šostakovic, dirigerà l’orchestra fondata da Sir Thomas Beecham nel 1932 nell’esecuzione della Sinfonia n. 8 in do minore op. 65, detta «Sinfonia della Vittoria», scritta dal compositore russo nel 1943 in un momento particolarmente drammatico della storia dell’Unione Sovietica, impegnata in una guerra devastante contro la Germania nazista. La serata apre con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in si bemolle minore op. 23 di Pëtr Il’ic Cajkovskij, tra i più noti lavori del compositore russo, affidato all’interpretazione del pianista di origine russa Kirill Gerstein, classe 1979, primo premio nel 2001 al Concorso Arthur Rubinstein di Tel Aviv. Biglietti da 40 a 70 euro, in vendita alla biglietteria di via Roma 3, dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 12, e dalle ore 17 alle ore 19 (per informazioni tel. 045 8009108, biglietteria@accademiafilarmonica.191.it, www.accademiafilarmonica.org), acquistabili anche su www.geticket.it Filo conduttore del programma di questa edizione del Settembre dell’Accademia è la musica russa tra ‘800 e ‘900, nella sua evoluzione dalle scuole nazionali, con Nikolaj Rimskij-Korsakov come rappresentate del Gruppo dei Cinque da un lato e Pëtr Il’ic Cajkovskij più attento a suggestioni cosmopolite dall’altro, fino a Dmitrij Šostakovic.