San Patrizio, quattro giorni di festa all’Arsenale
Da giovedì quattro giorni dedicati alla celebrazione del santo: stand gastronomici, mercatino dell’artigianato, conferenze e le immancabili birre, tutto all’insegna del colore verde e del trifoglio simboli dell’«Isola Smeralda»
Gli «ingredienti» della festa sono celebri: abiti verdi, musica e birra irlandesi, gagliardetti con il simbolo del trifoglio. Anche il giorno delle celebrazioni è, ormai, cosa nota in tutto il mondo: il 17 marzo. La differenza rispetto ad alcuni anni fa è che per festeggiare il giorno di San Patrizio, patrono dell’Eire, non è più necessario acquistare un biglietto aereo per Dublino: anche Verona, infatti, avrà il suo fine settimana tutto irlandese.
Arriva per la prima volta all’interno dell’ex Arsenale asburgico la Festa di San Patrizio, dove i veronesi potranno conoscere (o riscoprire) la cultura del Paese nordico. L’appuntamento è per giovedì alle 19, con l’apertura degli stand gastronomici e i concerti di musica «irish», per una festa che andrà avanti fino a domenica sera (info su www.comune.verona.it). Non è un caso che le celebrazioni di «Saint Patrick» siano arrivate anche nel comune scaligero: la festa di origine cristiana ha catturato l’attenzione di tutto il mondo per le sue memorabili sfilate «verdi» lungo le strade di Dublino e diversi Paesi hanno subito realizzato il proprio omaggio a San Patrizio e all’Irlanda, organizzando manifestazioni simili nelle proprie città.
Anche il Veneto non è rimasto indifferente all’«onda verde» dublinese e la provincia veronese, in particolare a San Giovanni Lupatoto, ha già visto eventi dedicati al vescovo vissuto nel I secolo d.C.
Da quest’anno, San Patrizio arriva in città, con quattro giorni di eventi a ingresso libero e al coperto, a partire dal doppio concerto di giovedì sera. I primi a salire sul palco saranno i Rolling Around, seguiti dai toscani I Matti delle Giuncaie. Il genere musicale di
entrambe le band è il rock-folk irlandese. Anche venerdì gli stand aprono alle 19 e in serata si esibiranno i Terzacorda, formazione veronese fedele al folk e poi i Bonovox, cover band degli U2, gruppo irlandese tra i più famosi nel mondo della musica.
Sabato e domenica gli stand aprono alle 11, con mercatini di artigianato, dischi, libri e immancabili gadget «irish» e neppure lo sport sarà dimenticato: sabato dalle 14, infatti, verranno proposte su maxischermo le partite del Sei Nazioni di rugby Galles-Italia e Irlanda-Scozia.
Dalle 20,30 suonano dal vivo i Silly Farm e Alban Fùam. I bambini saranno protagonisti domenica alle 14 con attività e
Musica e rugby Si inizia giovedì con un doppio concerto. Sabato il Sei Nazioni su maxi schermo
giochi, mentre alle 16 ci sarà una conferenza dello scrittore milanese Paolo Gulisano (critico di letteratura fantasy ed esperto di Tolkien, il creatore de «Il signore degli anelli») e la presentazione del suo ultimo libro «Per la gloria di Irlanda», accompagnato da Anima Keltia, arpista che farà ascoltare al pubblico alcuni brani celtici e medievali.
In serata tornerà a farla da padrona la musica live con il concerto di Noreen O’Sullivan, Sean Gavin e Katherine Gavin e l’esibizione dei ballerini di Fairy Ring.