Dainelli squalificato, tocca ancora a Spolli: con la Samp dovrà farsi perdonare il derby
Un mese dopo il derby, tocca di nuovo a Nicolas Spolli. Il comunicato del giudice sportivo è arrivato ieri: Dario Dainelli, poiché in diffida e ammonito col Milan, salterà Marassi per squalifica. Il Chievo scivola verso la Sampdoria, dunque, mettendo in conto il rientro dal 1’ del difensore argentino, 33 anni, svincolatosi a gennaio dal Carpi e approdato alla corte di Rolando Maran per rafforzare la zona centrale della retroguardia. L’ultima cartolina di Spolli, in ordine di tempo, risale come detto al match contro l’Hellas. Era il 20 febbraio scorso, la serataccia della truppa pandorata e dello spilungone di Coronel Bogado: il rigore per fallo su Toni, il doppio cartellino giallo tra 29’ e 79’. Squalificato nel turno successivo contro il Genoa (1-0 in casa, gol di Castro) Spolli è rimasto in panchina contro Napoli e Milan. Prima, aveva fatto bene: Inter, Torino e Sassuolo, sempre ben oltre la sufficienza in pagella. È il suo turno, allora, contro una Samp che, là davanti, sta tornando a puntare su Cassano e scoprendo certezze in Quagliarella. Una Samp di cui ha parlato, ieri, Fabrizio Cacciatore, tra i migliori contro il Milan, in prestito proprio dalla Sampdoria al Chievo: «Col Milan è stato un pareggio importantissimo. Ora ci aspetta una partita delicata perché prendersi i tre punti a Genova vorrebbe dire avvicinarsi matematicamente alla salvezza».