Veneto Banca, i grandi soci valutano l’assemblea per cambiare il cda
Veneto Banca, i grandi soci rispolverano la convocazione di un’assemblea per rivedere il cda. Dopo la rottura della trattativa sull’apertura del cda a due esponenti di «Per Veneto Banca» che coordina l’8% del capitale, l’associazione deciderà stasera nel direttivo come muoversi, dopo il mandato affidato all’avvocato Stefano Ambrosini. Il punto centrale nel mirino dell’associazione è la convocazione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio 2015 solo dopo l’aumento di capitale e la quotazione in Borsa. Scansione non corretta per l’associazione, che potrebbe stigmatizzare la situazione davanti alle autorità di vigilanza. Ma che potrebbe anche spingersi a chiedere la convocazione dell’assemblea degli azionisti per discutere del bilancio 2015. E con essa la nomina di un cda rinnovato, che gestirebbe l’aumento di capitale e la quotazione. «Iniziativa da valutare con l’autorità di vigilanza e certo non per stravolgere il percorso già avviato - conclude il presidente Matteo Cavalcante - ma per garantire l’informazione agli azionisti fini qui mancata».