Challenge Cup, Calzedonia ko (3-2) con il Benfica

( Il sogno europeo si allontana per la Calzedonia Verona. Nell’andata della semifinale di Challenge Cup con il Benfica, in casa, il risultato è negativo: sconfitta per 3-2. Domenica, a Lisbona, servirà un colpo da big per conquistare l’accesso all’ultimo atto della competizione. Duello infinito, quello del Palaolimpia. Verona parte meglio, il Benfica soffre la spinta gialloblù. I gialloblù comandano il primo set con facilità, mai impensieriti dai tentativi di recupero della squadra portoghese. Il 25-18 che consegna alla formazione di Andrea Giani il parziale è eloquente. Tutto in discesa? Nemmeno per idea. Il Benfica è tosto e lo fa capire nel secondo set. Periodo che viaggia sul filo dell’equilibrio: il botta e risposta chiama lo sprint finale, e la Calzedonia, che spreca le occasioni per risolverla, subisce il break che costa il set. La chiusura è sul 26-24. Ci si aspetta la risposta di Verona, invece, il terzo parziale va via in una sola direzione. Ed è quella del Benfica, che prende il largo subito e non dà alcuna chance alla Calzedonia per rientrare: 25-16. Sull’orlo della sconfitta, Verona si rialza. Il quarto set vede i gialloblù recuperare idee e gioco. Il Benfica rimane incollato finché più, ma nelle ultime battute perde contatto e cede: 25-21. Ed è tie-break. Ancora sfida punto su punto, finché Anzani non piazza il muro che consente alla Calzedonia di scattare (7-5). Ma non è finita: parità sul 9-9. Il Benfica sorpassa: 11-10. Starovic subisce il muro del 14-12. Zingel la mette fuori ed è 15-12.