Il maestro Xu Zhong con Mozart e Haydn sul palco del Ristori
Stagione Sinfonica, il nuovo direttore musicale dirige stasera (replica domani pomeriggio) gli orchestrali della Fondazione Arena. Tra le musiche anche un «concerto per corno» che verrà eseguito da Andrea Leasi
Sarà Xu Zhong, nuovo direttore musicale della Fondazione Arena, a dirigere questa sera (e in replica domani) il settimo concerto della Stagione Sinfonica 2015-2016 del Ristori.
Sul podio del teatro, il maestro cinese dirigerà l’orchestra dell’Arena in un programma che spazierà tra Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Joseph Haydn (oggi ore 20.30, domani ore 17, info www.arena.it).
Xu Zhong si era già esibito a Verona come direttore e pianista al teatro Filarmonico nell’ambito delle Stagioni Sinfoniche 2012-2013 e 2013-2014.
Il brano d’apertura del concerto sarà la «Sinfonia n. 35 K. 385 in re maggiore “Haffner”» di Mozart, che deve il suo titolo alle circostanze della composizione.
Nell’estate del 1782 Mozart, mentre era impegnato nell’allestimento de «Il ratto dal serraglio», venne contattato per la composizione di una «Serenata» da Sigmund Haffner, ricco commerciante di Salisburgo, per il quale aveva già lavorato in occasione delle nozze della figlia. In seguito Mozart rielaborò la «Serenata», per eseguirla come «Sinfonia», divenuta una delle più popolari del compositore.
La «Sinfonia Haffner» deve il suo colore orchestrale di trombe e timpani, proprio al fatto di essere stata concepita come «Serenata», genere brillante e disimpegnato per antonomasia.
Il programma poi continuerà con il «Concerto n. 1 per corno in re maggiore» di Franz Joseph Haydn.
Il compositore austriaco firmò solamente sei concerti per strumenti a fiato, due dei quali sono andati perduti, tra cui proprio il «Concerto n. 1 per corno in re maggiore», completato nel 1762, che si potrà
ascoltare questa sera. La genesi di questo lavoro è incerta: alcuni musicologi sostengono che venne composto per il cornista Thaddaus Steinmuller, altri ritengono che il concerto fu un regalo per la cerimonia di battesimo di uno dei figli del virtuoso cornista Joseph Leutgeb. Sul palco del teatro Ristori ad impreziosire l’esecuzione ci sarà Andrea Leasi, primo corno dell’orchestra della Fondazione Arena dal 1993.
Leasi, diplomatosi in corno al Conservatorio di Musica di Brescia nel 1987, si è perfezionato con Guelfo Nalli e Ifor James. Come primo corno ha collaborato con importanti orchestre e teatri tra i quali l’orchestra del teatro alla Scala di Milano, l’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, i Solisti Veneti, il teatro Carlo Felice di Genova, il Comunale di Bologna e il Regio di Parma. A chiudere il concerto del Ristori sarà la «Sinfonia n. 36 K. 425 in do maggiore» di Mozart, conosciuta anche come «Sinfonia Linz».
Questa fu scritta da Mozart alla fine del 1783 durante una breve permanenza a Linz, dove il compositore e la moglie Constanze sostarono durante il viaggio di ritorno a Vienna da Salisburgo. La coppia trovò ospitalità dal conte Joseph Anton Thun che, per l’occasione, aveva organizzato un concerto: non avendo portato nulla con sé, Mozart scrisse di getto la partitura in quei pochi giorni.
La prima esecuzione di questa partitura dai profondi contrasti dinamici e dalla grande vitalità, si tenne proprio a Linz il 4 novembre 1783 e si affaccia sul misterioso silenzio di tre anni in cui maturerà la stagione delle ultime quattro «Sinfonie».