Unità di crisi per i cantieri dell’estate
Monitoraggio sui 300 cantieri. La nuova rotatoria «sorvegliata speciale»
VERONA Il nuovo cantiere di viale Piave per la rotonda sarà al centro dei lavori dell’apposita «unità di crisi» del Comune per monitorare l’andamento dei circa 300 cantieri attivi in città nel corso dell’estate.
VERONA Il nuovo cantiere di viale Piave, dove sarà realizzata una grande rotonda sotto il cavalcavia e accanto agli ex Magazzini Generali, sarà al centro dei lavori dell’apposita «unità di crisi» creata in Comune per monitorare l’andamento dei circa 300 cantieri attivi in città nel corso dell’estate.
I problemi da risolvere sono legati alla concentrazione di lavori nella zona: qualche centinaio di metri più avanti si sta realizzando la rotonda per l’Esselunga davanti alla fiera, poco più avanti ci sono i cantieri delle ex Officine Adige e del Bricoman, e poco più ad est c’è il sottopasso del Golino in via di rifacimento. E coordinare il tutto non sarà semplicissimo.
Intanto palazzo Barbieri va avanti anche con altri lavori. Ieri mattina l’assessore alle Strade Luigi Pisa ha annunciato che un milione sarà speso per altri lavori stradali, in programma entro la fine di quest’anno. Saranno tra l’altro riasfaltate via Lugagnano, via Sommacampagna, viale delle Nazioni, viale del Lavoro, via Mantovana, via Unità d’Italia e viale Venezia.
In questo modo, tutte le principali vie di penetrazione in città otterranno una risistemazione del manto stradale che si spera duri alcuni anni.
Sia Pisa che il dirigente del settore, l’ingegner Alessandro Bortolan, hanno ricordato che la nuova legge nazionale sui contratti ha causato un rallentamento procedurale delle gare pubbliche ed hanno ricordato che, come chiesto da molti cittadini, è stato rafforzato il coordinamento tra Comune, polizia municipale, circoscrizioni e aziende partecipate per evitare che sullo stesso strada i lavori vengano svolti due volte da due soggetti diversi.
L’assessore ha poi elencato i lavori ultimati nelle scorse settimane che, per complessivi 300 mila euro di spesa, hanno riguardato l’asfaltatura di tratti di strada in viale del Lavoro e largo Marzabotto, la realizzazione di un nuovo marciapiede all’altezza della rotatoria di Dossobuono, l’allargamento del marciapiede in via Valpantena, il rifacimento del marciapiede in prossimità del parcheggio in lungadige Galtarossa, i marciapiedi in via Da Mosto, via Colombo, via del Lanciere e via dell’Industria, la sostituzione delle pietre del marciapiede su ponte Catena, le nuove aiuole spartitraffico in via Da Porto, l’integrazione di caditoie in via De Paoli e via Mantovana, la manutenzione del parcheggio Madonna del Terraglio, il ripristino delle tubazioni del torrente Lorì in via Premuda ad Avesa, l’installazione di nuovi giunti sul cavalcavia di viale Piave, la manutenzione del guard-rail lungo la bretella T4 ed infine la realizzazione ai Bastioni Santo Spirito, ex Zoo, di un’area attrezzata per l’educazione stradale.
Lavori Nuovo manto in Zai e Borgo Venezia Ultimati interventi per 300 mila euro