L’auto svolta, la moto vola Gravissimo giovane di 27 anni
Una scarpa è finita in un giardino privato. E nel raggio di cento metri era un cimitero di rottami, soprattutto di quella moto praticamente esplosa nell’impatto. È legata a un sottilissimo filo la vita di Luca Falcon, veronese di 27 anni che ieri pomeriggio verso le 18,40 si è letteralmente schiantato contro un’auto con la sua Aprilia. L’incidente è avvenuto in quell’incrocio di via Ca’ Brusà che in realtà è un dedalo di strade, tra via Apollo, via Vigasio e strada La Rizza. Stando a una prima ricostruzione del nucleo infortunistica della polizia municipale intervenuto sul posto anche con il comandante Luigi Altamura, una Toyota Yaris ha iniziato la svolta a sinistra verso via Apollo, quando è arrivata l’Aprilia di Falcon che, evidentemente, stava andando a una velocità ben al di sopra di quella prevista. L’impatto è stato violentissimo. La moto è praticamente esplosa nell’impatto con l’auto. I pezzi sono volati nei dintorni per oltre un centinaio di metri. E la stessa sorte è toccata al centauro 27enne, sbalzato nell’impatto. A raccontare quanto accaduto alla polizia municipale, alcuni testimoni che hanno assistito all’incidente e che hanno chiamato i soccorsi. Sul posto il 118 ha immediatamente inviato un’automedica e un’ambulanza. I soccorritori hanno rianimato il motociclista sul posto per oltre 40 minuti, prima di riuscire a stabilizzarlo e trasportalo in ospedale a Borgo Trento dove è stato ricoverato in terapia intensiva e in prognosi riservata. Per permettere i soccorsi e per poter fare i rilievi, la Municipale ha chiuso le tra strade che gravavano sull’area dell’incidente. Per circa due ore tra via Apollo, via Vigasio e strada La Rizza si sono formate code e incolonnamenti.