E ad Albaredo mentre aspettano il «verdetto», lavorano e guadagnano
Un uomo che cerca lavoro per i migranti, sfidando il sistema accoglienza. «Non ne potevo più di vedere i ragazzi in casa a non far nulla». Mauro Menin è il direttore dell’Associazione Umanitaria Sociale di Verona. È lui il proprietario dei due appartamenti di via Bagnoli ad Albaredo D’Adige che da gennaio sono stati affittati alla cooperativa Virtus per ospitare 12 richiedenti asilo, giovani africani tra i 18 e i 26 anni. Menin, però, ha notato diverse falle nel sistema. «Le cooperative pensano ad accogliere, ma non ad integrare – spiega Menin – questi ragazzi erano sempre in casa ed erano desiderosi di imparare un mestiere. Così ho deciso di costituire la mia associazione e, in accordo con la prefettura, ho cominciato a coinvolgerli in lavoretti occasionali». Prima tutti nei campi a raccogliere zucchine, ora sei ragazzi su dodici (gli altri sono in convenzione con il Comune di Albaredo per svolgere lavori di manutenzione) sono coinvolti in un progetto con l’Az Service di Ronco all’Adige, ditta che si occupa di edilizia e materiali speciali. Tre migranti vengono impiegati in magazzino, mentre altri tre sono in un piccolo «laboratorio» ricavato nel garage dietro casa: ogni giorno arrivano sei enormi sacchi pieni di vecchi telefoni fissi e compito dei ragazzi è quello di separare i componenti in plastica da quelli in gomma, che saranno poi riciclati. «Sono tutti migranti economici e tra qualche mese usciranno dal programma di accoglienza – spiega Menin – in questo modo possono acquisire delle competenze che potranno essere utili per il loro futuro. Il mio sogno è quello di coinvolgerli anche in un grande progetto agricolo». I giovani migranti lavorano circa sei ore al giorno e vengono pagati in voucher. Alcuni di loro sono già riusciti a spedire un po’ di soldi a casa. Non tutti in paese vedono di buon occhio questo progetto. Per il sindaco Giovanni Ruta «C’è qualcosa che non torna» nella velocità con cui Menin è riuscito nel progetto, ma lui assicura che non c sono irregolarità.