Insegue la fidanzata dopo aver litigato E lei lo fa arrestare
VERONA A quanto pare era tempo che non andavano più molto d’accordo, ma l’ultimo litigio con la fidanzata (veronese come lui) si è tradotta per un giovane nell’arresto in flagranza.
È accaduto sabato sera e a dare l’allarme sporgendo denuncia contro il ragazzo (i due hanno entrambi all’incirca trent’anni, ma ne omettiamo ulteriori generalità per non ledere la privacy della parte offesa, ndr) è stata proprio la sua fidanzata. Ieri mattina, per l’indagato (che risulta difeso dall’avvocato Lara Molinari) è scattato l’appuntamento con l’udienza di convalida che si è tenuta nel carcere di Montorio.
In realtà,si è trattato di un interrogatorio lampo visto che il ragazzo ha preferito chiudersi nel silenzio avvalendosi della facoltà di non rispondere. Nessuna spiegazione, quindi, sul suo presunto operato: in un primo tempo, era stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia, ma ieri l’unica accusa contestata è diventata in pratica quella di stalking. Pare infatti che il giovane, da quanto avrebbe riferito la parte lesa, dopo l’alterco l’abbia seguita inducendola a chiamare soccorso. Ieri l’udienza si è celebrata di fronte al giudice per le indagini preliminari Raffaele Ferraro, che si è riservato la decisione sulla misura di custodia cautelare da adottare: da parte del pubblico ministero di turno, comunque, non è stata chiesta alcuna misura detentiva né tantomeno gli arresti domiciliari bensì unicamente il divieto di avvicinarsi alla parte offesa: se tale misura cautelare venisse violata, ovviamente per l’indagato si aprirebbero nuovamente le porte del carcere di Montorio. Solitamente il reato di stalking non vede come vittima l’attuale fidanzata/o della persona coinvolta, bensì l’«ex» da cui non ci si rassegna ad essere stati lasciati. In questo caso, invece, la parte lesa risulta proprio l’attuale compagna, ammesso che resti ancora tale dopo la furibonda lite di coppia sfociata sabato sera nell’arresto di lui. Del resto, i loro rapporti risultavano all’insegna della tensione da tempo, ma mai la situazione sarebbe degenerata come lo scorso weekend. Tanto da finire in tribunale.(la.ted.)