Fondazione e sindacati ancora al tavolo Obiettivo: risolvere il problema del corpo di ballo
Le parti paiono distanti, ma si continua a trattare.
Tra Fondazione Arena, rappresentata dal direttore operativo Francesca Tartarotti, e organizzazioni sindacali sembra esserci la volontà di raggiungere un accordo per quanto riguarda il futuro del corpo del ballo. L’obiettivo, almeno quello dichiarato dalla Fondazione, è di giungere a un’intesa entro lunedì prossimo: da una parte c’è Fondazione, il cui presupposto è sempre stato quello di far uscire il corpo di ballo dal perimetro aziendale, dall’altro ci sono i sindacati che al taglio si sono sempre opposti.
In mezzo c’è la trattativa che è andata avanti per buona parte della giornata di ieri e che riprenderà proprio lunedì. I sindacati confermano che la trattativa sta proseguendo, ma non si sbilanciano: «La situazione è complessa – analizza Ivano Zampolli, segretario Uil Comunicazione Verona – e stiamo lavorando per allargare gli spiragli che si sono aperti. L’obiettivo è la salvezza dei posti di lavoro». E anche Dario Carbone, segretario provinciale Fials, conferma: «Le posizioni sono distanti, ma meno che qualche tempo fa. Da una parte c’è la valutazione della Fondazione sul corpo di ballo che è meramente economica, dall’altra la nostra. Tutti, però, vogliamo arrivare ad un accordo. Se non sarà lunedì, magari martedì o qualche giorno dopo, ma lavoriamo per questo».