A fuoco il ristorante di Sorato, lo chef che aiuta i bimbi poveri
Il cuoco veronesi in lacrime: «Torno presto a cucinare per loro»
Le fiamme, la villa ristorante parzialmente distrutta, la richiesta d’aiuto e la promessa: «Torneremo a cucinare già da questa settimana per i bambini poveri». Sabato sera è scoppiato un incendio nel «White House Restaurant», il ristorante italoamericano fondato da Bruno Serato, chef emigrato da San Bonifacio agli inizi degli anni ’80 in California, nella città di Anaheim.
Un incendio che, come hanno già appurato le autorità americane, è stato innescato da un corto circuito in sala da pranzo, distruggendo un’ala di quella villa Liberty che per Serato è l’emblema del sogno americano.
Arrivato negli Usa con appena 50 dollari in tasca e un lavoro da lavapiatti, Serato, dopo anni di duro lavoro e di risparmio era riuscito ad acquistarla per la cifra di un milione e trasformarla in un’ «Italian Steak House». Per lo chef veronese, un vero proprio lutto. «Non posso nemmeno più cucinare la pasta» ha detto in lacrime a una televisione locale che l’ha intervistato domenica mattina. Già, la pasta: non si tratta della portata principale del suo ristorante ma è comunque il «suo marchio di fabbrica». Ogni sera, dalle cucine del «White House» partivano circa duemila porzioni di spaghetti e maccheroni destinati ai bambini delle famiglie in difficoltà. Nonostante il ristorante si trovi in una delle zone più ricche del Paese, la mitica Orange County, la povertà è un problema tangibile, con il volto delle migliaia di «Motel Kids», i bambini costretti a vivere, assieme alle loro - spesso numerose - famiglie in una sola stanza di un motel, l’unica abitazione che possono permettersi:
Il rogo Le fiamme che hanno devastato il White House Restaurant di Anaheim
l’alternativa sarebbe la strada. Il rischio, per loro, è quello di mangiare solo «junk food» molto economico, come patatine fritte. Fu la madre di Bruno, che vive con lui in America, ad avere l’idea: «Perché non dare loro un piatto di pasta?», ben presto divenuta una routine.
Per aiutare Serato è partita una campagna fondi online, all’indirizzo « https://www.gofundme.com/AnaheimWhiteHouse.». Non è tardato il sostegno da parte dei vip che hanno frequentato il suo locale, tra cui quello di Sofia Loren. E per l’appunto, ha fatto sapere Serato tramite i social, la priorità è quella di tornare a cucinare almeno per i bambini. Per la sua attività filantropica, il ristoratore è ben noto nella comunità di Anaheim: «Quello che fa è meraviglioso è il commento che ha rilasciato davanti alle telecamere Daron Wyatt, capo dei vigili del fuoco locale - è una persona dal cuore enorme».