Palazzi di cinque piani antisismici Ecco le nuove frontiere del legno
Lo slogan parla chiaro: «Scegliere il legno conviene». «Conviene perché è un materiale naturale, durevole, sicuro e anche bello da vedere». Parole di Raul Barbieri, direttore di Piemmeti, la società ideatrice e organizzatrice della biennale Legno & Edilizia. La mostra sarà protagonista in fiera da domani (apertura ore 10) e fino a domenica, nei padiglioni 11 e 12, dove si parlerà soprattutto delle innovazioni nel campo delle costruzioni in legno. «Siamo alla decima edizione, la prima da quando la Fiera di Verona è diventata una società per azioni - sottolinea il presidente di Veronafiere Maurizio Danese - avremo 153 espositori in arrivo da tutte le regioni italiane e anche dall’estero». Tra le realtà più rappresentate, oltre all’Italia, l’Austria e la Germania «ma ci saranno anche imprese di paesi più lontani come Russia e Hong Kong prosegue Danese - avremo a Verona i “big” della produzione di macchinari per la lavorazione del legno. Questo settore è in crescita nonostante la crisi, l’Italia è la quarta produttrice europea di case in legno. Solo nel 2016, qui, ne sono state costruite tremila».
Alla presentazione della mostra, ieri, è intervenuto anche il presidente di Piemmeti, Ado Rebuli: «Vogliamo che cresca l’interesse per l’edilizia in legno - spiega - per questo, oltre a visitare l’esposizione, sarà possibile partecipare a numerosi seminari». Per iscriversi a incontri e workshop bisogna accedere al sito web www.legnoeediliza.com, dove si può anche scaricare il programma completo della mostra. Tra i laboratori, ci sarà uno spazio speciale per il docente dell’Università di Venezia Franco Laner che si occuperà della possibilità di costruire ponti in legno. Non verranno tralasciate neanche le qualità antisismiche del materiale ricavato dal fusto delle piante: «Se lavorato correttamente, è un solido alleato contro i terremoti conclude Matteo Mores di Arca, società che certifica la qualità delle costruzioni in legno - abbiamo svolto dei test in Trentino e in Giappone e ora stiamo lavorando a palazzi di cinque piani a Milano e Bologna con la struttura portante in legno».