Fiere orafe, accordo tra Rimini-Vicenza e Arezzo Organizzazione a Ieg, con opzione d’acquisto
Italian Exhibition Group (Ieg), la Spa nata dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza, organizzerà per i prossimi due anni anche OroArezzo e Gold Italy, oltre alle tre edizioni di VicenzaOro, con la possibilità di acquistare, in seguito, le due manifestazioni toscane. In cambio dell’ingresso di Arezzo in Ieg. È la sostanza dell’intesa firmata ieri fra Ieg e Arezzo Fiere, che crea una regia unica per le manifestazioni del settore orafo nazionale. L’accordo commerciale affida ad Ieg l’organizzazione dei due saloni di Arezzo a maggio e ottobre, in un calendario unico con le VicenzaOro di gennaio e settembre e quella di novembre a Dubai. Nel caso Ieg decidesse nel 2019 di far propri gli eventi aretini, Arezzo Fiere li cederebbe in cambio di una partecipazione nel capitale di Ieg stimato intorno al 2-3%. La vicinanza dei saloni di settembre e ottobre, tra Vicenza ed Arezzo, non dovrebbero creare problemi di sovrapposizione, essendo orientate su target di operatori diversi. L’accordo è stato siglato ieri, a Roma, alla presenza, fra gli altri, del sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, Ivan Scalfarotto. Per il presidente di Ieg, Lorenzo Cagnoni, l’intesa «rafforza la missione di Ieg di polo aggregatore per altre realtà e di contribuire al potenziamento del sistema fieristico italiano». Matteo Marzotto, vicepresidente esecutivo, si è detto convinto che «un sistema fieristico unitario potrà consentire alla gioielleria italiana, che conta 10 mila imprese e 40 mila addetti, per un business di 7 miliardi di euro, una maggiore efficienza ed efficacia al servizio delle filiere nei mercati globali e di essere attrattivo per le migliori aziende internazionali».