Chievo, Gasparin si chiama fuori per il dopo Nember L’ex ds del Vicenza: «Se cercano solo un responsabile per l’area sportiva, non sono adatto»
Sergio Gasparin, uno dei nomi più gettonati nella lista dei papabili sostituti di Luca Nember, si dice lusingato ma per il momento si chiama fuori. Interpellato in merito da Tuttomercatoweb.com, l’ex storico direttore sportivo del Vicenza ha detto: «Guardo al Chievo con simpatia e stima: c’è un allenatore bravo e preparato come Rolando Maran, con il quale ho lavorato a Catania. Grande merito della proprietà che ha condotto il progetto nel migliore dei modi. Ci sono idee e voglia di fare bene. Non ho avuto però alcun contatto con la società gialloblù. Io nuovo direttore sportivo del Chievo? Mi sono sempre occupato non solo della parte sportiva, ma di situazioni più ampie. Credo che il Chievo stia cercando un responsabile dell’area sportiva, come lo era prima Sartori e poi Nember».
Domenica pomeriggio il Chievo sarà di scena a Reggio Emilia contro il Sassuolo. I neroverdi di Di Francesco, ritrovati uomini del calibro di Berardi e Duncan, hanno ripreso a correre. Nelle ultime cinque partite hanno risalito la china incamerando ben dieci punti, e arrendendosi solo alla corazzata Juventus. Il successo di domenica scorsa a Genova ha rappresentato un’ulteriore iniezione di fiducia e morale. Il peggio, coinciso con la sfortunata esperienza europea, sembra essere ormai alle spalle. In classifica il Sassuolo vede il Chievo a due soli punti e sogna il sorpasso approfittando dello scontro diretto tra le mura amiche del Mapei Stadium. Ieri in conferenza stampa, Federico Peluso ha così commentato il confronto con i gialloblù della diga: «Stiamo riprendendo il nostro cammino. Il Chievo è una squadra molto esperta, il più volte non fa giocare bene gli avversari, vengono fuori delle partite non bellissime, fa della fase difensiva un aspetto importante e prende tendenzialmente pochi gol».
Nella quiete di Veronello, Maran prepara la sfida di domenica. Cesar, espulso per doppio giallo contro l’Udinese, non sarà della partita. Dopo le due sedute di allenamento di mercoledì, focalizzate prima sul lavoro fisico e successivamente sui movimenti offensivi con il pallone, ieri la squadra ha lavorato solo al mattino.
Peluso Il Chievo è esperto e bravo a non far giocar bene gli avversari