Venerdì gnocolar, scuole del centro chiuse in anticipo

Novità nel programma del Carnevale: due giorni in più di festa e l’inviato di Striscia Max Laudadio

Due giorni di festa in più, dedicati ai bambini, e una sorpresa di Carnevale: il venerdì gnocolar le scuole del centro di Verona (zona di piazza Cittadella e San Zeno inclusi) avranno l’uscita anticipata a mezzogiorno. Un provvedimento che arriva a seguito di un’ordinanza del sindaco Flavio Tosi, per poter consentire tutte le operazioni necessarie all’organizzazione della sfilata. Ma è anche un parziale «risarcimento» per quella che è la festa di Carnevale più sentita in città (e non solo) e che non è mai inclusa nel «pacchetto vacanze» predisposto dalla Regione, che parte dal lunedì grasso per finire al mercoledì delle ceneri. «Per anni abbiamo chiesto a Venezia e al Provveditorato di differenziare a seconda della zona ha detto Tosi - ma i nostri tentativi sono sempre caduti nel vuoto».

Il venerdì gnocolar cadrà fra due settimane: il 24 febbraio. Come negli scorsi anni l’evento sarà anticipato, sempre nell’ottica di favorire la partecipazione delle famiglie. E non mancano le novità, dal menù di gnocchi, al testimonial. Nel primo caso, verrà proposta, in piazza Bra, una «Grande Gnocolada», con gli gnocchi conditi con vari sughi preparati dali chef dell’Osteria moderna e dell’enoteca Vescovo Moro: gli stessi che hanno vinto, ad ottobre, «il Maccheronicum Convivio Gnocolarum».

Saranno anche economici: tre euro a piatto, anche se gli organizzatori contano sulla generosità dei veronesi, dato che il ricavato andrà anche all’Abeo, l’associazione vicina ai bambini con patologie oncologiche. L’iniziativa va a braccetto con #100MenuDiGnoc -chi: disponibili in altrettanti ristoranti e trattorie veronesi fino a fine mese (informazioni sul sito: http:// www.100menudi.it).

Quanto al volto della sfilata di Carnevale, sarà quello dell’inviato di Striscia (nonché conduttore radiofonico), Max Laudadio, che condurrà l’evento - all’arrivo dei gruppi, in piazza San Zeno - assieme a Roberto Puliero. Al termine, concerto dei September Groov.

Per le strade di Verona (il percorso, salvo modifiche minori, sarà quello degli scorsi anni), il comitato del Bacanal promette cinquemila figuranti e quindici carri allegorici: un numero che sarebbe più o meno in linea con quello degli ultimi due anni. Infine gli organizzatori promettono una particolare attenzione anche per le persone con disabilità e per i più anziani: sui gradini del palazzo della Gran Guardia sarà allestita una speciale area per disabili fornita di punto ristoro, mentre in piazza San Zeno sarà allestita una «tribuna del nonno». Ma il Carnevale cittadino non si limiterà solo al venerdì gnocolar.

Ci saranno due anteprime, la «vigilia e l’antivigilia», ossia mercoledì 22 e giovedì 23. Saranno due date dedicate in gran parte ai più piccoli: dalle 14 fino alle 20, in piazza San Zeno, ci saranno animatori per attività come «truccabimbi» e giochi in compagnia. Dalle 17,30, però, tocca anche agli adulti: mercoledì si danza con le scuole di ballo della città, giovedì tocca alla musica della Al B band. Parteciperanno alla festa anche tutti i locali del «rione» di San Zeno.

A partire da lunedì, inoltre, si metterà in moto anche il pullman del Carnevale: uno storico autobus (riammodernato) donato all’Atv. Farà tappa nei mercati rionali di Verona e provincia a cominciare da Peschiera, per concludere a Zevio, passando nei vari quartieri cittadini: Borgo Venezia, Ponte Crencano, Santa Lucia, Saval e lo Stadio.I nsomma, un rilancio in grande stile.

«C’è molta carne al fuoco assicura il presidente del comitato Bacanal, Valerio Corradi - l’intenzione è quella di fare del Carnevale ancora una volta una grande festa, nel rispetto delle tradizioni ma senza rinunciare ad un po’ di innovazione».