Anfiteatro coperto: mostra e referendum sui lavori
La mozione del consigliere Fantoni: «Gli 84 progetti in Gran Guardia. In un mese faremo 100 mila ingressi»
«Organizzare quanto prima gli spazi in Gran Guardia e dare la parola ai cittadini». Sul progetto di copertura dell’Arena c’è chi preferisce togliersi dalla polemica e allargare il dibattito alla città.
È il caso del consigliere Gianluca Fantoni del gruppo «Meglio Verona» che, a tal proposito, ha presentato una mozione già protocollata in Comune e che ora ha tutta l’intenzione di far praticare. «Diciamo che con la presentazione degli 84 progetti ammessi al concorso di idee e la proclamazione dei vincitori, abbiamo appena concluso la prima fase di questo percorso - spiega Fantoni -. Una fase che serviva a mettere in moto il percorso verso la copertura dell’anfiteatro a cui, però, ora bisogna dare seguito».
E qui si passerebbe alla fase due: «Non dimentichiamoci che l’Arena è dei veronesi prosegue il consigliere comunale - per questo va organizzata una grande mostra, gratuita, in Gran Guardia, che duri almeno un mese». Non è una semplice esposizione, però, quella che ha in mente Fantoni: «No, è un’occasione che deve davvero servire a tutti per conoscere i progetti in concorso - prosegue - dunque con un’articolata organizzazione degli spazi e uno spazio a rotazione perché gli stessi ideatori possano, per qualche ora, spiegarli al pubblico. Ai visitatori, infatti, serve un calendario con cui capire dove e quando sentire gli ideatori del progetto che si vuole conoscere e approfondire. Io stimo che, in un mese, una mostra del genere, possa registrare anche 100 mila ingressi».
Ma non solo: «All’entrata si dovrà prevedere una scheda dove chi entra potrà esprimere il suo parere in merito ai progetti presentati - conclude Fantoni -. In forma anonima, ognuno potrà stilare un proprio ordine di gradimento in merito alle opere. Auspichiamo che si apprezzi il progetto arrivato primo, che è di una bellezza e ha una serie di caratteristiche vincenti, ma se così non fosse si dovrà affrontare una valutazione insieme al ministero e alla Soprintendenza. L’importante è non negare la possibilità alla città di esprimersi».
Fantoni Chi entra alla mostra potrà votare il suo progetto migliore