Bim perde 90 milioni ed esce da Veneto Banca
Prende corpo lo scorporo da Veneto Banca di Banca Intermobiliare, la controllata attiva nella gestione dei patrimoni. Lo ha reso noto Veneto Banca, al termine della seduta del cda di ieri, facendo entrare nel vivo un progetto già annunciato da Alessandro Penati, presidente di Quaestio sgr, gestore del fondo Atlante proprietario di Veneto Banca e Bpvi.
In questa direzione vanno altri due atti operativi. Le dimissioni di Giorgio Girelli, divenuto consigliere con deleghe in Bim, dal cda di Veneto Banca, sostituito da Paola Pierri. E il cda di Bim che ieri ha approvato il bilancio 2016 con una perdita netta di 90,8 milioni di euro (19,9 la perdita 2015), determinato dalla «volontà - è scritto in una nota - di superare l’eredità del passato con riferimento tra l’altro alla qualità del portafoglio crediti: rettifiche di valore nette su crediti per 88,7 milioni di euro e accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri per 17,5 milioni di euro». L’esposizione dei deteriorati nette ammonta a 291,4 milioni.