Verona in Love 2017: in centro inizia la magia fra cuori, gite e flash mob
Città invasa da coppiette e turisti per l’evento
La pioggia di cuori e coriandoli, a metà pomeriggio, ha segnato l’inizio ufficiale di «Verona in Love» fra baci collettivi e selfie. Tanti gli eventi della quattro giorni legata a San Valentino. E oggi c’è la maratona.
Il cielo è rosso sopra Verona. Non è l’inizio di un film di fantascienza, ma lo spettacolare effetto dei «soffi d’amore», una pioggia di coriandoli a forma di cuore che ieri hanno volteggiato sulle teste degli innamorati per l’inaugurazione di Verona in Love.
L’evento era tra i momenti clou della quattro giorni dedicata alle «coppiette» che si concluderà martedì, a San Valentino, con tante iniziative, workshop e incontri che hanno come tema principale l’amore (programma completo su www.veronainlove.it, tra gli eventi di oggi la Giulietta&Romeo Half Marathon in mattinata).
Intanto, ieri, il centro è stato preso d’assalto dai «Romeo e Giulietta» del 2017, giunti da tutta Italia e anche dall’estero per trascorrere il fine settimana di San Valentino nella città dell’amore per eccellenza. Dopo la cerimonia d’apertura della manifestazione in Piazza dei Signori - in cui sono intervenuti il presidente della Provincia Antonio Pastorello, l’assessore alle Attività Economiche e al Turismo Marco Ambrosini e Loris Danielli di Provincia di Verona Turismo gli innamorati sono stati accolti dalla «cascata» di cuoricini lanciati sulla piazza, prima del tradizionale flash mob Romantici Tante le coppie in centro per «Verona in love»: fra loro anche il sindaco Tosi e la fidanzata che ha visto i presenti scambiarsi un bacio della durata di un minuto.
Tra i partecipanti, Saverio e Ilaria, fidanzati da dieci anni: «È la prima volta che trascorriamo il San Valentino in questa città - spiega il primo, pro- veniente da Reggio Calabria, mentre la sua fidanzata è leccese - ormai da qualche anno lavoriamo in Trentino e Lombardia e finalmente siamo riusciti a venire a Verona in Love. Come festeggeremo? Proviamo a non farci mancare nulla,
dal bacio di un minuto, alla foto con la scultura a forma di cuore installata nel Cortile Mercato Vecchio, fino al sigillo d’amore con i nostri nomi». Vengono da Lecce anche Mauro e Caterina, 26 e 24 anni, che a metà pomeriggio si sono fermati al banchetto del Club di Giulietta, sempre in piazza dei Signori, per rispondere a una delle moltissime lettere d’amore che arrivano a Giulietta da tutto il mondo.
Tanta voglia di Verona in Love per i cremonesi Massimiliano e Fabiana: «Conosco bene la città - racconta lei - ma il mio desiderio era tornare qui con il mio ragazzo per San Valentino.
Già Verona è una città
magica e in questi giorni supera ogni aspettativa».
«C’è solo un problema - aggiunge lui - con tutta questa gente è difficile visitare i luoghi culturali. Saremo ben felici di tornare qui in giornate più tranquille». Non mancano i turisti stranieri, come gli studenti universitari spagnoli Carmen, Sonia, Ana e Ismael: «Siamo qui in vacanza, nessuno di noi è fidanzato. Non sapevamo ci fosse una festa così bella per San Valentino, non siamo abituati a situazioni tanto romantiche, è uno spettacolo». Dello stesso avviso Jonas e Luna, lui tedesco e lei azera: «Verona è la città più romantica che conosciamo, volevamo passare questo fine settimana nei luoghi di Romeo
e Giulietta».
Nel pomeriggio c’è stata anche una «sfida» culinaria tra il sindaco Flavio Tosi e la compagna
Patrizia Bisinella, che sotto la Loggia Vecchia di Piazza
dei Signori hanno cucinato un risotto con radicchio veronese e trevigiano.