Lancio di palloncini, via alla campagna di sostegno dei referendum su voucher e appalti
(sam. nott.) Con tutte le altre sedi Cgil in Italia, ieri la Camera del lavoro scaligera ha dato il via alla campagna di sostegno ai referendum approvati dalla Cassazione, quello contro i voucher e quello sulla riforma della responsabilità in solido degli appalti. Una giornata nazionale dedicata ai referendum sul lavoro che Michele Corso, segretario generale Cgil Verona, ha così presentato ai rappresentanti delle associazioni presenti: «Questo Paese si poggia su uno sviluppo che crea disuguaglianze. Dopo anni di crisi non si può più invocare la crescita senza diritti, soprattutto a Verona che ha il triste primato di essere la prima città in Veneto per uso dei voucher, la quinta a livello nazionale. Per questo lanciamo una campagna referendaria a 360° nel nostro territorio con iniziative, incontri e confronti che mettano al centro il tema del lavoro».Per nulla casuale la scelta di rivolgersi, come primi interlocutori, alle associazioni del territorio: tra gli altri, erano presenti all’incontro i rappresentanti di Anpi, Arci, Banca Etica, Cestim, Genovesa. «I due referendum – ha spiegato Corso – avranno bisogno di raggiungere il quorum: partiamo dall’associazionismo perché condividiamo con il mondo delle associazione valori fondanti».