Corriere di Verona

Tubature rotte, asilo allagato e inagibile Bambini e genitori rimandati a casa

Guasto e disagi alle Basse di San Michele. «Ci vorrà qualche giorno»

- D.O.

Li hanno fatti tornare indietro non appena arrivati: a scuola non si può entrare, c’è una perdita d’acqua. È successo ieri mattina nella scuola materna e asilo nido di Castiglion­e, alle Basse di San Michele.

Così i papà e le mamme che accompagna­vano i loro figli (in tutto la scuola ha una sessantina di iscritti) hanno dovuto fare dietrofron­t e consegnare - almeno chi può - i propri figli alle amorevoli cure dei nonni. Tutto quello che i genitori hanno visto sono stati i vigili del fuoco mentre interveniv­ano per asciugare alcuni locali. I pompieri hanno trovato un locale allagato, peraltro nemmeno un’aula scolastica, al pian terreno: all’interno un centimetro d’acqua. Nel giro di un’ora avevano risolto tutto. Il problema è un altro: la perdita ha compromess­o il quadro elettrico e la scuola, finché non ci sarà il sopralluog­o di un elettricis­ta che provvederà a rimettere La struttura L’asilo di San Michele gestito dalla Fism L’allagament­o è stato modesto ma il circuito elettrico è compromess­o a posto il tutto, provvedend­o a una nuova certificaz­ione di sicurezza, risulterà inagibile. Per quanto tempo? «Non lo possiamo sapere spiega Lucio Garonzi, direttore di Fism Verona, la Federazion­e italiana delle scuole materne, l’associazio­ne cattolica a cui appartiene il comitato che gestisce l’asilo - presumo qualche giorno: purtroppo prima non riusciamo a riaprire».

Il vicedirett­ore della struttura, Mirco Montolli, fa sapere che «la perdita è avvenuta nel weekend e ci ha colto di sorpresa, altrimenti avremmo avvertito le famiglie. L’acqua è uscita da una tubatura di un sanitario: una quantità modesta, ma che alla fine ha compromess­o il circuito elettrico penetrando nei lampadari del soffitto». Il comitato di gestione assicura che la struttura è nuova e che finora non si erano presentati problemi. «Si tratta di una scuola molto apprezzata - prosegue Garonzi non solo dalle famiglie della zona di San Michele ma anche chi vuole portare i propri figli in campagna, poco fuori dalla città. Può contare sul verde circostant­e e sull’ampio giardino interno. Faremo il possibile per far tornare funzionant­e l’edificio quanto prima».

I gestori La perdita è avvenuta nel weekend e ci ha colto di sorpresa

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