Enti, amministratori unici invece dei Cda Croce plaude: «È il nostro programma»
Non più consigli di amministrazione nelle aziende partecipate, al loro posto un amministratore unico. È la novità introdotta dal decreto correttivo del Testo unico delle aziende partecipate, approvato dal Consiglio dei ministri venerdì 17 febbrai. Alla novità in questione plaude Michele Croce, candidato sindaco di Verona Pulita: «Premesso che per situazioni eccezionali si può ricorrere al Cda, finora l’amministratore unico era opzionale, mentre la regola era rappresentata dai Consigli d’amministrazione - dice Croce Questo è un punto fondamentale del nostro programma. Sono orgoglioso che quello che proponiamo per la nostra Verona venga condiviso finanche dal Governo. Noi vogliamo amministrare al meglio la nostra città senza preoccuparci esclusivamente di “annientare” gli avversari politici come invece oggi sta accadendo intorno a noi».