Corriere di Verona

Videototem «salta coda» per i documenti Un operatore dà le indicazion­i all’utente

- L.A.

Una cosa è usare il computer, altra cosa è parlare con l’impiegato dell’Anagrafe. È una frase che si ascolta spesso (specialmen­te tra i meno giovani), ed è un problema cui Verona (seconda città d’Italia a farlo dopo Torino) cercherà di porre rimedio con il… «salta coda», un sistema per evitarci di far la coda all’Anagrafe ma senza obbligarci a far tutto da soli, davanti al computer di casa, magari sbagliando procedura. La novità consiste in tre «videototem», che saranno piazzati uno nella sede storica dell’Anagrafe, in via Adigetto, un altro negli uffici di borgo Milano in via Fratelli Cervi e un terzo in quelli di piazza del Popolo a San Michele Extra.

Basterà alzare il telefono di una di quelle tre postazioni, e sul video comparirà il volto di un impiegato, che risponderà a tutte le domande e aiuterà a fare tutte le richieste. Vantaggio per i cittadini: parlare con una persona ed evitare errori. Vantaggio per l’amministra­zione: un solo operatore potrà gestire le tre postazioni, recuperand­o personale per altre attività.

Il nuovo sistema… saltacoda è stato presentato ieri dall’assessore Alberto Bozza che ha sottolinea­to come il servizio (denominato Sportello Facile) «potrà essere adoperato da tutti, non per forza solo dai più avvezzi alla tecnologia, perché l’intervento dell’operatore in videoconfe­renza, offrirà una relazione personale con l’utente». Il servizio è disponibil­e anche in lingua inglese ed erogherà tutte le certificaz­ioni con timbro digitale, come i certificat­i anagrafici (residenza, stato di famiglia) e di stato civile (nascita, matrimonio e morte). Marco Durante, ad di Phonetica, la ditta che ha fornito la tecnologia per i tre nuovi videototem, ha spiegato che «se per ora lo Sportello Facile affiancher­à quello tradiziona­le, in un secondo momento la richiesta dei certificat­i sarà possibile solamente dalla videostrut­tura, così da permettere code più snelle agli uffici tradiziona­li e quindi maggior velocità nel servizio al cittadino».

Sempre da ieri, inoltre, attraverso il servizio online «Sportello Zero» sarà possibile cambiare residenza direttamen­te da casa senza doversi presentare negli uffici: basterà infatti collegarsi al sito del Comune ed accedere dalla sezione «In evidenza» allo «Sportello Polifunzio­nale al Cittadino» e quindi allo «Sportello Zero», seguendo le istruzioni e inviando la documentaz­ione richiesta, sia nel caso di iscrizione anagrafica (nuova residenza nel Comune di Verona) sia per un cambio di abitazione.

Già da tempo infine, attraverso internet si possono prenotare a Verona molti altri certificat­i (idoneità alloggiati­va, carta d‘identità elettronic­a, contrasseg­ni pass disabili, dichiarazi­one di nascita ed altri). Registrand­osi sul sito inoltre è possibile ottenere anche i certificat­i con timbro digitale e autocertif­icazioni.

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La prova L’assessore Alberto Bozza testa il nuovo servizio al cittadino all’Anagrafe di Verona

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