Corriere di Verona

Fallisce il furto a casa di un’anziana e finisce in cella

- D. O.

Avevano studiato la vittima, poi messo in atto il piano. La donna, sola in casa, anziana e con gravi problemi di vista, è stata avvicinata con queste parola al citofono: «Aprimi, nonna sono io». A fingersi la nipote era una donna tra i venti e i trent’anni. L’anziana è stata distratta, in modo da permettere che un complice avesse via libera per entrare nell’appartamen­to. Ma rubare gioielli e oggetti preziosi lasciati in giro per le stanze non era sufficient­e, così la donna ha tentato, con un abbraccio «molto caloroso», di portarle via la collana. È stato a questo punto che la donna si è accorta che qualcosa non

andava. Preso il bastone ha colpito due volte addosso al muro, allertando così il figlio che risiede nell’appartamen­to accanto.È accaduto sabato pomeriggio, in via Ponte Florio, sulla strada che porta a Montorio. Dopo che il figlio della proprietar­ia di casa è intervenut­o (a dargli man forte è stato il fratello), la donna è stata bloccata in un parcheggio non lontano e convinta a restituire il maltolto. Ma in casa. Dopo essere stato colto in flagrante è fuggito, spintonand­o chi trovava davanti. L’hanno bloccato i carabinier­i, allertati nel frattempo, mentre stava correndo a piedi in tangenzial­e. L’uomo, Adrian Dragosin, cittadino romeno di 28 anni, è stato arrestato: dopo la convalida è stato portato in carcere, con l’accusa di tentata rapina impropria. I militari cercano, attualment­e, la complice.

 ??  ?? Sul posto La gazzella in tangenzial­e
Sul posto La gazzella in tangenzial­e

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy