La vicenda
Il governo si schiera, nel vertice di Roma dell’altro ieri, per la difesa del piano di fusione tra Bpvi e Veneto Banca. Per garantire il rilancio, e la ricapitalizzazione con i fondi statali delle due ex popolari venete, contro i rischi di una risoluzione che sarebbero indotti dal procedere di due banche separate e indebolite.
«La fusione resta la via maestra per risolvere i problemi», sostiene il sottosegretario Pier Paolo Baretta