Il romanzo storico è vivo e vende Al via Chronicae
Il miracolo a Nordest in quanto a romanzi storici, l’ha fatto lo scrittore padovano Matteo Strukul, che con la trilogia «I Medici» (Newton Compton), ha rilanciato genere in Italia e nel mondo, trasformandolo in una lettura pop, accessibile a tutti e molto gradita dal pubblico. I suoi tre libri, avvincente racconto sulla saga dei Medici, tra rigore storico e fascino del romanzo, sono stati tradotti in più di dieci Paesi e hanno fatto il record di vendite, per mesi ai vertici delle classifiche della narrativa italiana.
Con 150mila copie in poche settimane solo per i primi due libri della saga, Strukul, che è anche finalista al premio Bancarella, è diventato il caso editoriale dell’anno. E ora porta il fascino del romanzo storico nella terza edizione di «Chronicae», festival dedicato al genere, che vanta un cast ancora più internazionale del precedente, con gli scrittori best seller Simon Scarrow e Alex Connor. Dal 6 al 9 aprile a Piove di Sacco (Padova) con «Chronicae» incontri letterari, rievocazioni storiche, cene medievali, laboratori a tema e una mostra storico-archeologica, per quattro giorni densi di eventi.
Una sfida culturale che parte dalla provincia di Padova con l’ambizione di diventare riferimento internazionale. Questo l’obiettivo dell’associazione culturale Sugarpulp che con Giacomo Brunoro e Matteo Strukul ha ideato il format di «Chronicae», cresciuto di anno in anno. Dopo i super ospiti delle altre edizioni, tra cui Tim Willocks, Jason Goodwin e Patrizia van del Noot, adesso si parte con il botto, schierando venerdì 7 aprile (ore 21) al teatro Filarmonico di Piove di Sacco Simon Scarrow, autore britannico con più di 5 milioni di copie vendute nel mondo grazie ai suoi romanzi ambientati nell’antica Roma.
Sabato 8 aprile sarà la volta del giornalista statunitense Alan Friedman, che racconterà l’America di Donald Trump.
Domenica 9 aprile il momento clou della kermesse letteraria, con la conversazione tra la scrittrice inglese Alex Connor, di cui è da poco uscito Il dipinto maledetto (Newton Compton, 381 pagine, euro 9.90) e Matteo Strukul, direttore del Festival Internazionale. Il faccia a faccia tra i due scrittori numero uno nel genere del romanzo storico, sarà un momento di letteratura e show insieme: Strukul, novello Dumas e lettore onnivoro, che si è nutrito anche delle riletture di Thèophile Gautier e Victor Hugo, con contaminazioni di letteratura tedesca, da Michael Kohlhaas di Henrich von Kleist a I Masnadieri di Friedrich Schiller, promette scintille nel confronto con la carismatica Alex Connor, «guerriera» della scrittura.
Ma gli incontri letterari di «Chronicae» schierano anche altri appuntamenti importanti dedicati al romanzo storico: sabato all’auditorium Papa Giovanni Paolo II (ore 18.30) la giornalista e scrittrice Mariangela Galatea Vaglio con «Didone e Teodora, perché le donne toste dell’antichità piacciono ancora oggi?». Domenica l’incontro con Daniele Piazza e Valeria Montaldi (ore 18) sempre all’auditorium Papa Giovanni Paolo II. E l’anteprima italiana di I padroni dell’Acciaio con Gabriele Zweilawyer e Francesco Saverio Ferrara.
Non solo libri a Chronicae, ma una grande festa del territorio: per i quattro giorni del Festival ci sarà a Piove di Sacco, allestito nel centro storico, l’accampamento medievale, a cura della Compagnia della Torlonga, il percorso pedonale tematico, i laboratori per bambini, la cena medievale giovedì 6 aprile che inaugurerà il Festival e la mostra «La guerra dei confini. Gli scontri tra padovani e veneziani nel Pievado di Sacco» (fino al 17 aprile), a cura del gruppo archeologico Mino Meduaco. Insomma, un appuntamento per adulti e bambini, in cui anche i piccoli potranno assaporare il fascino della storia nella performance «animata» dell’accampamento medievale.
Tutti i protagonisti e gli appuntamenti del festival, organizzato da Sugarpulp in collaborazione con il Comune di Piove di Sacco, assessorato alla Cultura e al Turismo, sono su www.festivalromanzostorico.it.