Non solo Nabucco, anche l’Aida a San Pietroburgo
Si amplia il «patto culturale»tra Verona e San Pietroburgo. Il sindaco Flavio Tosi ha infatti siglato ieri nella città russa, un nuovo protocollo di collaborazione per l’ampliamento delle relazioni tra le due città. «Per Verona, - ha detto il sindaco – è una nuova, importante opportunità di promozione internazionale».
All’interno dell’accordo, ha aggiunto Tosi, «è stato confermato l’interesse alla presentazione dell’opera “Aida”, nell’allestimento della Fondazione Arena, all’interno del programma del VI Forum internazionale della cultura di San Pietroburgo: tra le due città quindi – ha aggiunto - proseguirà il rapporto di cooperazione per consentire la definizione delle condizioni organizzative e finanziarie per la realizzazione dello spettacolo».
Sulla base dell’intesa, inoltre, le due città si impegnano ad instaurare condizioni favorevoli al consolidamento delle relazioni in campo culturale, nonché a potenziare lo scambio di informazioni sulle modalità di collaborazione nell’ambito delle arti musicali, grafiche e della danza.
Palazzo Barbieri ricorda che la Fondazione Arena aprirà la stagione operistica di quest’anno, la sera del 23 giugno, con un «Nabucco» realizzato in collaborazione con il teatro Marinskij di San Pietroburgo. L’opera sarà poi rappresentata nella città russa il prossimo 18 novembre.
Il Forum internazionale della cultura, all’interno del quale si prevede adesso una rappresentazione dell’Aida di Verdi nell’allestimento della Fondazione lirica scaligera, è un appuntamento che si svolge regolarmente dal 2012 nel mese di dicembre. Nella scorsa edizione hanno partecipato agli eventi ed agli incontri in programma i rappresentanti di 82 Paesi, con giornate dedicate alla musica, all’arte e alla letteratura, allargandosi peraltro anche a temi economici e finanziari.