Chievo, è un finale tra record da battere e calciomercato

Due mesi, poi si chiude: 28 maggio 2017, Atalanta-Chievo. Due mesi e un compito per casa: toccare quota 51, migliorando il bilancio (50) di un anno fa. Per farlo, il Chievo deve grattare 13 punti dalle prossime 9 partite. Cioè girare a una media di 1,4 gettoni a gara. Ch’è molto simile a quella attuale: 1,3. Due mesi, dunque, in cui il Chievo fornirà argomenti sul campo ma anche fuori, tra la scelta del nuovo ds e la definizione dell’orizzonte di Rolly Maran. Gli ultimi 60 giorni del Chievo 2016-17 cominciano allora dal Crotone: Bentegodi, domenica, 30esima giornata. C’è da vendicare l’andata (2-0, primo successo dei calabresi in A) e c’è da riprendere la corsa verso i 51 dopo il brusco stop di Bologna che ha inchiodato il Chievo a quota 38. Dei prossimi 9 ostacoli, il Crotone, penultimo a quota 14, è il più abbordabile, ovviamente sulla carta, insieme al Palermo, che arriverà alla 35esima. Da prendere con le pinze Cagliari, 14esimo a 32 punti, e Genoa, 16esimo a quota 29: trasferta in Sardegna alla 32esima giornata, trasferta a Marassi alla 34esima. Caldissimi, i duelli con le due formazioni attualmente più vicine in classifica: il Torino, 40 punti, decimo, busserà al Bentegodi alla

33esima giornata, mentre la Sampdoria, nona a 41, ospiterà Pellissier e compagni alla

36esima. Gli impegni ai piani più alti, quindi: Juventus, Roma, Atalanta. Il Chievo farà visita alla Signora sabato 8 aprile, in anticipo, alle 20.45: fu 1-1, l’anno scorso, allo Stadium, contro i campioni d’Italia. Contro la Roma, oggi seconda dietro ai bianconeri, scatterà l’ultima al Bentegodi, il 21 maggio. Infine, come già ricordato, i titoli di coda a Bergamo, in casa della rivelazione del torneo. Due mesi in cui spiccano anche alcuni dei giocatori più attesi. In attacco: Roberto Inglese, perché è a quota 7 gol e un buon finale di stagione, la sua seconda in A, significherebbe prendere la giusta rincorsa in vista del prossimo campionato, dove facilmente la pressione, per lui, salirà ancora. A centrocampo: Lucas Castro, 4 gol e 4 assist, lui che potrebbe diventare l’uomo del prossimo mercato estivo gialloblù. Normale, poi, che ci sia curiosità, tra i difensori, per il titolare della fascia sinistra, Massimo Gobbi, e Nicolas Spolli, entrambi in scadenza a giugno. Così come per quelli che, fin qui, hanno trovato meno spazio di quanto sperassero: Nicola Rigoni e Samuel Bastien, in mediana, senza dimenticare quell’Andrea Seculin, tra i pali, che l’anno scorso debuttava in A e finora è rimasto dietro a Stefano Sorrentino.