Degustazioni, musica e vip Vinitaly sul Garda
Villa Carrara di Bardolino vetrina del «Fuorifiera» per 5 giorni
«Vinitaly and the City», per la prima volta, sperimenta il gemellaggio tra Verona e Bardolino, tra capoluogo e provincia, tra città e lago di Garda. È il nuovo format del più importante appuntamento fieristico scaligero dedicato al vino e che quest’anno si espande fuori città. Dal 7 all’11 aprile, la stella gastronomica ed enologica di Verona, brillerà contemporaneamente oltre che nel cuore della città anche sul lungolago bardolinese.
«È la novità della manifestazione: un progetto apripista che in futuro si rivolgerà ancora di più a tutto il territorio della provincia», ha sottolineato il vice direttore generale di Veronafiere, Mario Rossini, al fianco del primo cittadino bardolinese, Ivan De Beni, che con un buon bicchiere di Chiaretto ha aperto le porte di Villa Carrara Bottagisio, splendido palazzo seicentesco affacciato sul lago. Sarà la vetrina per cinque giorni del fuori salone di Vinitaly: nel parco della villa e sul lungolago Cornicello, 28 cantine con più di 700 etichette saranno in esposizione e aperte alle degustazioni dei vini Amarone, Valpolicella, Soave, Custoza, Lugana e naturalmente Bardolino, in tutte le loro declinazioni.
Accanto alle aziende e ai Consorzi del vino, vi saranno ospitati in un maxi igloo trasparente anche i corner dedicati al food di Vinitaly and the City. Il tutto tinteggiato con il colore viola. Ad incorniciare l’evento: concerti, installazioni artistiche, storytelling e incontri con autori. Artisti di fama nazionale e internazionale condurranno le serate bardolinesi: Mario Venuti, Daiana Lou, Giulio Casale, Perturbazione e Max Casacci dei Subsonica. E sarà proprio la prima serata di venerdì 7 a lanciare la kermesse con lo spettacolo pirotecnico sull’acqua alle 23. «Tra gli espositori di prodotti locali ospitiamo anche il Comune di Visso – ha sottolineato De Beni – un piccolissimo Comune marchigiano raso al suolo al 90% dal terremoto. Gli avevamo promesso che non lo avremmo lasciato solo».
I vini saranno accompagnati anche dai tortellini di Valeggio, altro territorio candidato alla prossima espansione di Vinitaly and the City. Alla presentazione in Villa, ieri, anche il presidente di Agsm, Fabio Venturi, che ha ricordato: «L’azienda è pubblica e per questo è giusto investa sul suo territorio».