Arsenale e Agsm-Aim le partite aperte
Il 26 aprile è l’ultima data utile per le approvazioni. Ecco l’elenco delle delibere ancora da votare
Tutti a casa, adesso con la data ufficiale. Con le elezioni fissate per l’11 giugno, il consiglio comunale di Verona sarà sciolto mercoledì 26 aprile. Ci sono quindi ancora 27 giorni utili, tre settimane e un pezzetto. A ritmi normali, sarebbero tre sedute di consiglio, più le due di stasera e domani. Anche aumentando quei ritmi, davvero poco tempo. E le cose da fare sarebbero invece parecchie. Vediamo quali.
Stasera e domani si parla dell’Arsenale, tentando (domani a notte fonda?) di approvare la relativa variante urbanistica, di cui parliamo diffusamente a pagina 5.
Fatto (se si farà) questo, l’altro argomento rilevantissimo da discutere sarà l’accordo per l’integrazione tra l’Agsm e la vicentina Aim, che ha bisogno del via libera dell’assemblea.
Dovrebbe essere discusso anche l’accordo tra Comune e Consorzio Zai sul futuro dell’area della Marangona, al cui interno arriverà il nuovo insediamento di Ikea. Accordo che, come ha spiegato l’assessore Gian Arnaldo Caleffi, «o sarà ratificato entro il 20 aprile dal consiglio comunale, oppure decadrà». E ancora Caleffi, protagonista assoluto di questo «finale di partita», tenterà di fare approvare la variante urbanistica 23 (in seconda lettura), la variante 24 (che prevede l’arrivo del supermercato Lidl sulla strada per Parona, al semaforo del Saval, votato in giunta ma per cui serve un sì consiliare). Per entrambe le varianti, si dovrebbe ottenere la Valutazione Ambientale Strategica a metà aprile, avendo perciò a disposizione poco più di una settimana per arrivare al voto conclusivo.
In calendario poi, due provvedimenti presi sulla base del decreto «SbloccaItalia»: uno per la realizzazione di un grande centro sportivo («di livello europeo» spiegano a Palazzo Barbieri) all’interno delle ex Officine Ferroviarie di Porta Vescovo, e un secondo che prevede la realizzazione di un mercato coperto all’interno di un capannone abbandonato della Zai. Tutti temi importanti ma su cui è prevedibile una discussione serrata da parte delle opposizioni. E il tempo a disposizione è davvero poco.