Corriere di Verona

Chievo, in attesa del ds Romairone si pensa a ringiovani­re la rosa Torna di moda Grassi dell’Atalanta

- M.S.

Chi si rivede: Alberto Grassi. C’è anche (e ancora) il Chievo nel gruppetto di club che guardano al 22enne registamez­zala bresciano, una giovane promessa fin qui non mantenuta e forse, proprio per questo, accattivan­te. È una piccola notizia, ma non è una novità: già l’estate scorsa il Chievo s’era fatto avanti. Uscito dalla cantera dell’Atalanta, Grassi diventa un nome, nel suo piccolo, durante l’inverno 2016: dopo averlo visto 13 volte titolare su 21 partite coi nerazzurri, il Napoli piazza il blitz a Bergamo e lo fa suo per una cifra vicina ai 10 milioni di euro, al tempo l’Under 21 più quotato d’Italia, settimo 20enne per valore di mercato in Europa, ottavo al mondo. Al Napoli, però, complice anche un infortunio iniziale, Grassi finisce in freezer, fuori dai piani di Sarri. Così, l’estate scorsa, nel decidere di girarlo altrove, il Napoli, alla fine, sceglie l’Atalanta. Con la Dea di Gasperini, in questa stagione, Grassi s’è visto poco, 18 presenze, appena 4 dall’inizio, in tutto 688’. Siamo, così, al punto di prima: il Napoli lo parchegger­à ancora in prestito. Gli scenari, per ora, sono tre. Primo: il Torino, cui il Napoli sta offrendo Grassi per abbassare la cifra del riscatto obbligator­io (20 milioni) dell’ex granata Maksimovic. Secondo: la Sampdoria, che potrebbe cedere Torreira alla Roma e trovarsi scoperta in regia. Terzo: il Chievo, che vuole abbassare l’età media della rosa e potrebbe dare a Grassi la chance di ritrovare la miglior versione di sé in un ambiente tranquillo. Il punto, però, è che il Chievo ancora non si muove, perché il futuro ds (Giancarlo Romairone, salvo sorprese), deve prima parlare col suo Carpi, appena sconfitto dal Benevento nella finale playoff di B. Le tempistich­e dicono che servirà ancora qualche giorno, per mettere nero su bianco. Soltanto allora, con la firma di Romairone, il presidente del Chievo, Luca Campedelli, oltre a sciogliere gli eventuali interrogat­ivi sul futuro di Rolly Maran (il Sassuolo va su Bucchi per il dopo-Di Francesco: resterebbe solo l’avance del Genoa) potrà dare il vero via al mercato estivo 2017 del club della Diga.

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