Cattolica-Università, rinnovato il progetto per i giovani
Implementati i servizi per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro: «Community che cresce»
Rinnovato per altri due anni l’accordo tra Università di Verona e Cattolica Assicurazioni per il coordinamento congiunto delle attività di orientamento al lavoro rivolte agli studenti e ai laureati dell’Ateneo scaligero. Il servizio sarà svolto ancora una volta dal team di Progetto di Vita, istituito dalla compagnia assicurativa.
Dall’avvio della collaborazione, più del 50% dei giovani che si sono rivolti a Progetto di Vita. Cattolica per i Giovani provengono dall’Ateneo scaligero, con un’età media di 22 anni (63% ragazzi, 37% ragazze) che, per il 35%, frequenta un corso di laurea in ambito economico (20% umanistico, 18% linguistico, 11% giuridico).
L’aggiornamento del protocollo d’intesa prevede un ampliamento dell’attuale offerta di orientamento già erogata dall’Ateneo. Oltre a ricevere informazioni sulle convenzioni con le aziende e sugli stage per acquisire crediti formativi, gli studenti avranno accesso a interventi di orientamento scolastico e professionale e di training e sviluppo per inserirsi più efficacemente nel mondo del lavoro. Tre le macro aree previste: orientamento professionale, supporto all’imprenditorialità e all’autoimprenditorialità e sviluppo di competenze distintive a supporto di progetti e iniziative proprie dell’Ateneo.
Per il rettore dell’Università di Verona, Nicola Sartor, ha dichiarato i risultati finora ottenuti sono pienamente soddisfacenti. «Quello che all’atto della firma era un ragionevole auspicio si è fatto realtà e grazie al rinnovo dell’accordo per altri due anni, gli studenti e laureati dell’Università di Verona possono continuare ad usufruire gratuitamente di servizi in grado di facilitarne l’inserimento lavorativo, adattandosi ai bisogni individuali». Dalla sua il presidente di Cattolica Assicurazioni Paolo Bedoni sottolinea che il servizio «vede ampliarsi le iniziative di partnership e di collaborazione con il mondo della scuola, dell’università e dell’imprenditoria giovanile anche in ambito regionale e nazionale. È un progetto che vede coinvolta una community di giovani in continua crescita e che intendiamo portare avanti con grande determinazione».