Come si fa a mettersi in regola? E quando?
A chi è rivolto l’obbligo vaccinale?
«Ai minori residenti e stranieri non accompagnati di età compresa tra zero e 16 anni. Devono assumere antipolimelitica, antidifterica, antitetanica, anti-epatite B, antipertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, antimorbillo, anti-rosolia, antiparotite e anti-varicella».
Cosa devono fare per frequentare asili e scuole?
«I genitori devono presentarne il libretto vaccinale o una copia dello stesso, che testimoni il rispetto, a seconda dell’età, della tabella di marcia descritta. Il termine ultimo è il 10 settembre per Nido e materne, il 31 ottobre per elementari, medie, superiori e Centri professionali».
Si può ricorrere all’autocertificazione?
«Sì, utilizzando un modello allegato a una delle circolari applicative della nuova legge e scaricabile dal sitohttp://www.trovanorm e.salute.gov.it/norme/rend erNormsanPdf?anno=2017& codLeg=60282&parte=1%20 &serie=null. Ma entro il 10 luglio 2018 va comunque presentata la documentazione richiesta».
Altrimenti?
«Viene negata l’iscrizione al Nido o alla materna, o interrotta la frequenza qualora il bambino l’abbia iniziata con autocertificazione non seguita dalla presentazione dei documenti in regola. In più scatta una sanzione tra 100 e 500 euro, a seconda di quanti vaccini si siano saltati, che vale per tutti gli studenti da zero a 16 anni. Ma dalle elementari in su l’accesso alla scuola dell’obbligo è consentito». Quando scatta la multa? «Il preside segnala l’allievo non immunizzato all’Usl competente, che convoca per iscritto i genitori. Se non rispondono riceveranno una raccomandata di sollecito per un colloquio e se non si presentano o rifiutano comunque di vaccinare il figlio, scatta la sanzione. La famiglia riceverà un bollettino di pagamento dal ministero della Salute».
Cosa succede se la famiglia non trova più il libretto vaccinale?
«Può chiederne copia al centro vaccinale dell’Usl che ha immunizzato il bambino».
E non ai pediatri di libera scelta?
«Non sono ancora collegati all’Anagrafe vaccinale regionale, quindi non possono vederne i dati».
Cosa succede se un bambino non può essere vaccinato per motivi di salute?
«Basta presentare a scuola i certificati che lo attestino. Sarà inserito in classi con alunni tutti vaccinati».