Corriere di Verona

L’«anara pitanara» fa incontrare sapori e cultura

-

La voce di Rossana Casale, le opere e lo spettacolo di Luciano Tallarini, lo chef stellato Davide Botta, un festival artistico che ha per tema la luce. Ma soprattutt­o le tagliatell­e con l’anatra, il piatto tipico della Bassa Veronese. Sono questi alcuni degli ingredient­i dell’11esima edizione della sagra de l’Anara Pitanara che, dal 6 al 12 settembre, animerà Tarmassia, piccola frazione di Isola della Scala.

«A Tarmassia – spiega Elena Meneghelli, presidente dell’associazio­ne che organizza la sagra – tradizione e cultura si fondono. Ci sono i nostri piatti tipici affiancati da una proposta di eventi artistici di rilievo nazionale». Per il secondo anno, infatti, la sagra raddoppia e si affianca al Maravilia Festival con un cartellone ricchissim­o. Nella cinquecent­esca Villa Guarienti Baja, e nell’adiacente giardino, saranno ospitati spettacoli di arte circense, concerti jazz e gospel. «Il titolo del Maravilia – racconta il direttore artistico Marco Biasetti – è “di luce t’incanta” in cui la luce, abbinata alla musica, diventa elemento artistico, spirituale e magico».

La sagra esordisce mercoledì 6 settembre con l’ormai tradiziona­le concorso «La sfoglia d’oro», la sfida a colpi di mattarello per trovare la migliore sfoglia da portare in dote al sugo con l’anatra. A giudicare i partecipan­ti lo chef stellato Botta. E per mantenere fede al titolo del festival, ogni sera show di architectu­ral 3D mapping a Villa Guarienti Baja.

 ??  ?? In provincia
A sinistra Una foto d’archivio del concorso di bellezza del Festival del Garda
A destra L’anatra Pitanara accoglie partecipan­ti e ospiti alla sagra di Tarmassia
In provincia A sinistra Una foto d’archivio del concorso di bellezza del Festival del Garda A destra L’anatra Pitanara accoglie partecipan­ti e ospiti alla sagra di Tarmassia

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy