L’inchiesta
«Si spartivano le cattedre»
Corruzione per dividersi le cattedre. È l’ipotesi intorno alla quale ruota l’inchiesta della procura di Firenze. Cinquantanove i professori indagati. di questi, sette sono agli arresti domiciliari e per 22 è scattata la sospensione dall’Università
I tre prof veneti finiti nei guai
Tre i veneti coinvolti, tutti destinatari di un provvedimento di interdizione della durata di un anno. Si tratta di Mauro Beghin (Università di Padova), Loris Tosi (Ca’ Foscari) e Daniela Mazzagreco (nata a PIeve di Cadore, insegna a Palermo»
«Per vincere non conta il merito»
Stando alle accuse, i commissari del Miur per l’abilitazione, decidevano i «vincitori» non sulla base dei meriti ma all’appartenenza all’una o all’altra «associazione». In pratica ciascun prof faceva il possibile per abilitare i propri allievi
La difesa degli indagati
Tutti gli indagati (dai commissari agli allievi che sarebbero stati favoriti) respingono le accuse. Diversi docenti indagati hanno già impugnato l’interdittiva di dodici mesi disposta dal gip per impedire loro di svolgere ogni tipo di attività accademica