Scrivere per Amore i tre finalisti e la sfida «slam»
Scrivere per Amore, il premio letterario promosso dal Club di Giulietta in partnership con Pordenonelegge e Crédit Agricole, ha svelato i finalisti per la XXII edizione: sono Sandro Campani con «Il giro del miele», (Einaudi), Giorgio Fontana con «Un solo paradiso» (Sellerio) e Sergio Claudio Perroni con «Il principio della carezza» (La nave di Teseo). La giuria tecnica li ha selezionati fra 18 libri in gara, «individuando - si legge in una nota - tre opere intense e incisive per la capacità di guardare
all’amore, dipanandolo al di fuori degli stereotipi, nelle sue sfumature più imprendibili» L’appuntamento è adesso con «Scrivere per Amore Slam», in cui i giurati veronesi si sfideranno in un dibattito pubblico in difesa del finalista preferito. Sabato 30 settembre alle 11.30 la Sala Farinati della Biblioteca Civica di Verona si animerà con le parole di tre sfidanti e un moderatore e con la partecipazione del pubblico. «Una formula consolidata - spiega Giovanna Tamassia, organizzatrice del premio -. L’idea è nata alcuni anni fa grazie alla collaborazione con il Circolo dei lettori di Verona e da allora è diventata tappa fondamentale di Scrivere per Amore». Ai tre finalisti saranno in particolare collegati, sabato, tre giurati chiamati a patrocinare il loro campione: la giornalista e scrittrice Federica Sgaggio in favore di Sandro Campani, l’avvocato Guariente Guarienti per Giorgio Fontana e il giornalista e docente di Scienze della comunicazione Lorenzo Reggiani in favore di Sergio Claudio Perroni.
E intanto è già lanciata la volata verso la proclamazione finale, sabato 21 ottobre alle 18 al Teatro Nuovo di Verona: presieduti da Umberto Galimberti si pronunceranno l’artista Milo Manara, il matematico Furio Honsell, l’antropologo Giorgio Manzi, il magistrato Guido Papalia e la scrittrice Mariapia Veladiano (foto), vincitrice dell’edizione 2016 di Scrivere per Amore.