Banchetti, mercatini, ponti festivi e maratona: eventi spalmati E il sindaco chiede al prefetto più pattuglie dell’esercito

Alla questione in sede di comitato prefettizio per l’ordine e la sicurezza ci si lavora già da tempo. Ma con l’avvicinarsi delle festività le riunioni con il Comune per pianificare la sicurezza in vista degli eventi invernali si vanno intensificando. Ieri il sindaco Federico Sboarina, l’assessore alla Sicurezza Polato e il comandante della polizia municipale Luigi Altamura si sono incontrati con il prefetto Salvatore Mulas e gli altri rappresentanti delle forze dell’ordine.

Il primo cittadino ha chiesto che venga implementata in modo permanente la presenza delle pattuglie dell’esercito, per avere un maggiore controllo del territorio in modo costante.

Intanto lLe prenotazioni che cominciano ad arrivare, non solo quelle per i pernottamenti ma anche quelle per i camper e i pullman, fanno presagire un afflusso da record a partire dal 7 dicembre.

Sarà quel giorno che in Bra arriveranno i banchetti di Santa Lucia. I new jersey che adesso «cinturano» la piazza dovranno essere spostati e riposizionati, per permettere sia l’ingresso delle merci che il deflusso dei visitatori. Il giorno dopo, l’8, coincide con un ponte festivo che porterà in città migliaia di persone. Per evitare «ammassamenti» pericolosi alcuni eventi verranno «spalmati» in vari luoghi della città.

È già stato reso noto che il mercatino di Norimberga avrà due «succursali» a San Giorgio e a Castel San Pietro, ma alcuni eventi coinvolgeranno anche piazza San Zeno. E quasi tutte le chiese del centro saranno incluse nel progetto «Minor Hierusalem». E non mancherà la maratona. Un periodo natalizio che si prevede alquanto «pieno» a Verona. Per questo è allo studio da parte del Comune una sorta di «mappa turistica» in cui saranno evidenziati i percorsi che, in collaborazione in particolare con i vigili del fuoco, sono allo studio in questi giorni per scongiurare resse. Verrà incentivato anche il trasporto pubblico e quello dai parcheggi periferici con il centro grazie ai bus navetta.