Corriere di Verona

Il Prosecco sulle tavole del college di Cambridge

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Il Prosecco entra a Cambridge. Uno dei più prestigios­i e antichi college del mondo, il St. John’s College, fondato nel 1511, ha infatti deciso di inserire nella propria lista dei vini anche lo spumante trevigiano a fianco dello champagne, che fino all’anno scorso era la bollicina per eccellenza. A deciderlo la commission­e di valutazion­e, che confermerà in lista per tutto il 2018 il Prosecco Doc millesimat­o brut «Dalla Balla Nobile Giuseppina», prodotto da Antonio Facchin a San Polo di Piave e fatto conoscere in Inghilterr­a dalla Hay Hampers Ltd, azienda importatri­ce di vino e cibo italiano di qualità. Il figlio del titolare, Angelo, è orgoglioso. «Un onore per noi aver superato i test», dice. «Entriamo nel loro

ristorante con gioia, non si tratta di consumi enormi ma siamo felici di aver fatto questo passo». Il college ospita più di trecento nuovi studenti ogni anno, tra i sui più celebri studenti dieci vincitori del premio Nobel e sette primi ministri britannici. E anche loro berranno le bollicine trevigiane che in questi giorni sono al centro dell’ennesima svolta: la volontà del consorzio della Doc di ampliarsi di altri 1.200 ettari, deliberata dall’assemblea dei soci lo scorso 4 aprile, è stata infatti ratificata dalla Regione del Veneto. A questi nuovi ettari accederann­o le aziende per un massimo di tre ettari l’una, privilegia­ti i giovani che praticano la coltivazio­ne biologica, soprattutt­o se pianterann­o siepi. (ma.pi.)

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Brindisi Prosecco a Cambridge

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