Auto esce di strada, muore un’anziana
L’incidente a Castagnaro. La vittima, Rita Saccoman, è finita contro un palo della luce
Ci sono un malore o una distrazione alla base dell’incidente stradale mortale avvenuto ieri poco prima delle 16 a Castagnaro. Un’anziana di 73 anni, Rita Saccoman, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Legnago intervenuti per i rilievi, ha perso il controllo della sua Polo e si è schiantata contro un palo della luce in cemento. I vigili del fuoco prima e poi il personale del 118 ha tentato di rianimarla, ma non c’è stato nulla da fare.
Forse un malore. Forse una distrazione. Comunque fatali. Perché altra spiegazione al momento non c’è per l’incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio a Castagnaro.
Mancavano dieci minuti alle 16, quando una chiamata al 118 e ai vigili del fuoco ha fatto scattare i soccorsi in via Bongenti, una strada alla periferia del paese per un’auto che era finita contro un pilone dell’energia elettrica.
Una fuoriuscita autonoma, in un tratto di strada dritto e in un momento in cui la visibilità era buona come hanno potuto constatare i carabinieri della stazione di Castagnaro e quelli della stazione di Legnago intervenuti per i rilievi. Eppure Rita Saccoman, 73enne che risiedeva a poca distanza dal luogo dell’impatto, ha perso all’improvviso il controllo della sua Polo bianca e si è schiantata. L’auto è finita senza il minimo segno di frenata contro quell’ostacolo in cemento. Alcuni residenti hanno sentito il botto e hanno chiamato i soccorsi. Anche i vigili del fuoco, per del fumo che stava uscendo dal cofano.
Sono stati i pompieri partiti dalla caserma di Legnago ad arrivare per primi in via Bongenti. La signora Rita era già stata estratta dall’auto, ma le sue condizioni erano disperate. I vigili del fuoco hanno iniziato a praticarle il massaggio cardiaco, continuato poi dai soccorritori del 118 arrivati con un’ambulanza a l’automedica. Per Rita però non c’è stato nulla da fare. Il medico ne ha constatato il decesso su quella strada, che dista poco più di un chilometro da casa sua, in via Zenona, dove abitava con il marito Bruno. Il corpo dell’anziana è stato portato alle celle mortuarie dell’ospedale di Legnago. Dovrà essere il pubblico ministero di turno a stabilire se sia il caso di effettuare l’autopsia oppure sia sufficiente un esame esterno del corpo per dare il nullaosta al funerale.
Quello di ieri a Castagnaro è il trentasettesimo incidente stradale mortale avvenuto nel Veronese dall’inizio dell’anno. Rita è la 55esima vittima. E al banco degli imputati siedono sempre gli stessi accusati: la distrazione, la stanchezza e i malori. Uno dei quali ieri ha ucciso Rita.