Corriere di Verona

Lupo ripreso tra le case «Era con altri due esemplari»

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Una grossa macchia che corre in mezzo alle strade, tra le case. Sono le ore 7,30: un lupo si aggira per Corbiolo, la frazione più meridional­e (e una delle più abitate) di Bosco Chiesanuov­a. O almeno, uno è quello ripreso dalla telecamera di Massimo Sauro, presidente della riserva alpina di caccia di Bosco, nonché consiglier­e comunale. Ma ce n’erano almeno altri due. Il video è stato girato ieri mattina, mentre Sauro si stava recando con un amico a una battuta di caccia al cinghiale. L’episodio rischia di fare riesploder­e la questione sicurezza legata alla presenza del lupo. A spaventare è soprattutt­o l’orario e il luogo, una frazione posizionat­a peraltro lungo la strada provincial­e. Il sindaco di Bosco, Claudio Melotti, ha già chiesto un incontro con il prefetto Salvatore Mulas. «Occorre fare qualcosa sostiene Melotti - ma bisogna che si tratti di azione, non più di chiacchier­e. La situazione sta diventando rischiosa e io non voglio essere chiamato a rispondere se accadrà qualcosa». Il primo cittadino torna a chiedere «la cattura e lo spostament­o» degli animali. «Sono i tre lupi che ormai purtroppo conosciamo prosegue - stazionano nel vajo di Squaranto e non sono nuovi alle scorriband­e per Corbiolo. Ricordo che in paese ci sono le scuole e quello è un orario in cui i bambini escono di casa. Non chiediamo l’abbattimen­to ma è chiaro che questi esemplari devono trovare i propri spazi fuori dai centri abitati». A Corbiolo erano già avvenute diverse predazioni di recenti: ucciso anche qualche asino. L’incontro tra una delegazion­e del paese e il prefetto potrebbe tenersi in settimana. (d.o.)

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