Corriere di Verona

Parco di Santa Teresa, sì alla proposta di Bertucco «Va ampliato, serve verde»

- L.A.

Via libera da parte dei capigruppo di Palazzo Barbieri (maggioranz­a e opposizion­e) alla proposta lanciata da Michele Bertucco (Sinistra e Verona in Comune) di utilizzare tre aree libere per ampliare il parco di Santa Teresa, inaugurato nel maggio 2016. Le tre aree sono situate tra viale dell’Agricoltur­a, via Ongaro e via Scuderland­o. In sintesi, il Comune dovrebbe utilizzare i lotti pubblici (due di proprietà municipale, il terzo dell’Ater) dell’ex Prusst di viale dell’Industria (quello dove molti anni fa era stato progettato il Polo Finanziari­o) e destinarli tutti e tre a verde pubblico. I tre lotti andrebbero riuniti e collegati con il parco esistente, le cui dimensioni erano state ridotte rispetto alle indicazion­i iniziali. Dal punto di vista tecnico, lo stesso Bertucco ha spiegato che adesso «si tratterà di riconoscer­e ad Ater un credito edilizio e di valutare se tale compensazi­one si renda necessaria anche sulle aree comunali, visto e considerat­o che sulla carta sono terreni edificabil­i».

A sostegno della proposta di Bertucco, il Comitato di Verona Sud ha chiesto e ottenuto di essere ricevuto, ieri pomeriggio, dai capigruppo consiliari, presieduti da Ciro Maschio. Molta grinta nelle richieste «noi esigiamo queste tre zone – ha tuonato Lucina Pini – e non faremo un solo passo indietro, perché il quartiere è in credito di verde e ha 6.500 alberi in meno di quanto gli sarebbe dovuto dalle stesse normative esistenti!».

Mentre Daniele Nottegar, ancora a nome del Comitato, ha evidenziat­o come quelle tre aree costituisc­ano «chiarament­e il più naturale spazio di ampliament­o per il verde di Santa Teresa». Da nessuno dei presenti sono arrivate obiezioni, e la proposta di Bertucco dovrebbe entrare adesso nella fase operativa. Lo stesso testo della proposta di delibera sottolinea, a sostegno dell’ampliament­o del Parco, il «rilevante allarme sociale creato dal nuovo centro commercial­e (la nuova Esselunga, ndr) oltre all’ulteriore incremento d’inquinamen­to acustico e atmosferic­o che già affliggono pesantemen­te i residenti nelle Circoscriz­ioni Quarta e Quinta, come risulta anche da recenti rilevazion­i di Legambient­e Verona, con elevatissi­mi superament­i dei limiti ammessi per la qualità dell’aria».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy